IL BOSTRICO MINACCIA L'ABETE ROSSO

230.000 euro in più contro il bostrico. Li stanzia la Regione per cercare di arginare l'infestazione del coleottero che è senza controllo soprattutto nelle zone colpite dalla foresta Vaia, dove i tronchi degli alberi schiantati, viste le difficili operazioni di rimozione, hanno rappresentato il substrato di sviluppo del bostrico che oggi minaccia gli alberi sopravvissuti. I danni al patrimonio forestale causati dall'insetto, sono pesanti e in una delibera approvata dalla Giunta regionale vengono stanziate nuove rirorse per affrontare l'aggressione di questo insetto, che – spiega l'assessore all'Agricoltura Alessandro Beduschi - ha raggiunto dimensioni mai verificate in precedenza nelle Alpi centro-orientali, interessandoLombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Si tratta di un'area dove la tempesta Vaia ha colpito oltre 38.000 ettari di bosco, in larghissima misura costituito da abete rosso, causando solo nel versante lombardo oltre cento milioni di euro di danni, con gran parte del patrimonio arboreo abbattuto". Il bostrico mette a rischio l'abete rosso, principale specie di albero forestale, su superfici che raggiungono complessivamente migliaia di ettari, in larga parte in provincia di Brescia, ma anche quelle di Bergamo, Como, Sondrio e Lecco. Le principali attività finanziate permetteranno di implementare la rete di monitoraggio 'Bostrico 2023', il supporto alle attività della rete di trappole a feromoni e la produzione di una cartografia tematica riguardo all'infestazione in Lombardia. "Con questa azione - conclude Alessandro Beduschi - si conferma lo sforzo di Regione Lombardia, che, in seguito alla tempesta Vaia, ha finanziato interventi di ripristino per oltre 27 milioni di euro e che oggi deve concentrarsi anche sulla lotta al bostrico, in raccordo con gli altri territori interessati e con il coordinamento del Governo, che proprio per combattere questa infestazione fitosanitaria ha stanziato 6 milioni di euro"

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