ANCORA NESSUNA TRACCIA DI GIULIETTA MILANESE

Continuano senza sosta le ricerche di Giulietta Milanese, l’85enne veronese in villeggiatura a Sunciva di Lozio, scomparsa intorno alle 18 di questo mercoledì 12 luglio. La donna è ancora dispersa tra i boschi dell’Altopiano del Sole. Sono circa una sessantina i soccorritori sul campo che stanno setacciando l’intera area da giorni. Il coordinamento delle ricerche come da protocollo è affidato ai carabinieri della Compagnia di Breno che stanno svolgendo le indagini, mentre le ricerche sono coordinate da un team di lavoro composto da una sessantina di soccorritori con le squadre alpine della V Delegazione Bresciana, la squadra forra regionale del Soccorso Alpino Speleologico lombardo, con tecnici provenienti anche dalle province di Lecco e di Bergamo, oltre che da Brescia, il Soccorso alpino Guardia di finanza, i Vigili del fuoco e le associazioni locali di Protezione civile. Nei giorni scorsi è stato impiegato anche l’elicottero da Bologna per setacciare palmo a palmo la zona. Ora si procede nelle ricerche anche con l’utilizzo di droni dei Vigili del Fuoco per scandagliare dell’alto e circa 5 unità cinofile. Le squadre hanno effettuato delle calate nei canali più impervi e perlustrato i corsi d’acqua e i torrenti. Nelle prossime ore si deciderà come procedere. Nel frattempo resterà operativo presso il campo base allestito nei pressi dell’abitazione della donna a Villaggio San Nazzaro. A lanciare l’allarme, la figlia, in villeggiatura con lei sui monti della Valle Camonica. L’anziana donna, soffrirebbe di problemi di salute. La famiglia, per coadiuvare le ricerche ha diffuso una fotografia di Giulietta fornendo anche la descrizione del suo abbigliamento: l’85enne sarebbe uscita di casa con un giacchettino a manica corta verde, una gonna fantasia sul marrone e le ciabatte, potrebbe aver camminato smarrita dal villaggio San Nazzaro verso il paese per poi far perdere ogni sua traccia nel buio della notte. E’ probabile che sia stata colta di sorpresa anche dal forte temporale che si è abbattuto sulla zona nelle ore successive alla sua scomparsa. Per la famiglia sono ore di angoscia. Anche i residenti e i villeggianti della zona collaborano nella speranza di ritrovare l’anziana signora.