IL PARADISO BOTANICO ALL'ALPE ROSELLO
La foresta della Valgrina, curata dall'Ersaf Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste della Lombardia, è uno dei luoghi più affascinanti della prealpi lombarde, curata in tutti i suoi aspetti botanici e naturalistici, ricca di casolari, cascine, malghe e rifugi, tra cui spicca quello costruito all'Alpe Rosello, in comune di Esine, lungo il sentiero delle Tre Valli, dal segnavia bianco-blu. Il sentiero, con la variante normale e quella dei crinali, per questo mese di agosto viene proposto come uno dei percorsi tra natura, storia, tradizioni e spiritualità nella valli bresciane e bergamasche, nell'anno di Bergamo-Brescia capitali della cultura. Il Rifugio all'alpe Rosello di mezzo, che fa parte del sistema delle malghe dei roselli, dedicato oggi all'indimenticabile figura di Elena Tironi, funzionaria dell'Assessorato all'ambiente di Regione Lombardia, è il luogo di riferimento per vivere al meglio questa parte delle foreste delle prealpi bresciane. Dal rifugio Tironi molti camminatori prendono la vie del nord verso mete ricche di fascino. Per agosto al Rifugio è allestita una mostra di acquarelli totalmente ispirata ai fiori dell'aera vasta Valgrigna. L'area, poi, è stata individuata da biologi e naturalisti come particolarmente vocata per ospitare fauna selvatica: ripopolata con cervi, camosci e caprioli, nella zona in questi anni è ricomparso l'orso. Come speciale sorpresa del rifugio, ci saranno dei dolci speciali: le caramelle al lichene islandico. Dal Plan di Montecampione in poco più di un'ora, con un facile percorso, si raggiunge il cuore della foresta della Valgrigna, all'Alpe Rosello: un itinerario adatto a tutti.
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