SETTEMBRE D'ORO ALL'ALPE ROSELLO

Milena Giavazzi, che gestisce il rifugio Elena Tironi all'Alpe Rosello nella foresta demaniale della Valgrigna, tra i comuni di Esine, Berzo Inferiore, Gianico, Artogne, Bovegno a 1.700 metri di quota, ha realizzato un'estate ricca di appuntamenti culturali, legati intimanente al tema della foresta della Valgrigna e dei grandi cammini in quota, che passano dal suo rifugio raggiungendo il Maniva da Brescia attraverso le montagne, ma anche scollinando Valcamonica e Valtrompia come facevano gli antichi transumanti.Il Rifugio è stato cenacolo di formazione soft e accattivante sui temi del bosco, degli animali, della natura,dell'ambiente, del cammino, come nella, splendida serata dedicata ai rapaci notturni, ma anche con i corsi di yoga e di meditazione ayurvedica. Affascinante il percorso guidato tra i larici secolari alla ricerca della trementina che dona salute al corpo, così come altre numerose iniziative che hanno visto presenti coloro che non esitano a mettere zaino in spalla e raggiungere questo piccolo paradiso di bellezza e natura, magari per scoprire anche mirtillando. Si diceva dei rapaci notturni, che ha segnato una delle notti più belle del rifugio, e che ha lasciato in mostra disegni di altissima qualità scientifica, naturalistica e artistica. Con settembre il grande popolo di agosto lascia la montagna: qui tornano coloro che amano i lunghi silenzi e gli ultimi suoni degli alpeggi. Poi arriverà la stagione severa del tardo autunno con la neve, le ciaspole, gli sci d'alpinismo: il rifugio tornerà ad aprire agli appassionati in qualche occasione speciale, come a Natale, Capodanno,Carnevale, guardando già alla stagione dei prossimi fiori d'alpeggio.

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