UNA TRANSUMANZA BIBLICA

Lo scampanio festoso e lungo di oltre 300 campanacci al collo di altrettante bovine ha risvegliato le valli e le creste tra Vallecamonica e Valtrompia da venerdì 10 a domenica 12 luglio: la grande mandria di Domenico Alessi di Artogne, Minighì per tutti, ha lasciato il suo primo quartiere estivo a malga Fontanasesa in Val Palot per raggiungere le malghe alte del Crocedomini, con base a malga Cavallaro, ai 2.000 metri di quota. Oltre alle bovine, anche un bel gregge di capre e pecore ed alcuni avelignesi. Da Fontanasesa, passando per il Maruiolo, le piste alte di Montecampione, la foresta demaniale della Valgrigna, le malghe alte di Bovegno e Collio, la grande transumanza ha raggiunto la Piana delle Baste al Maniva, dove tutti si sono rifocillati e le bestie sono state munte prima dello sforzo finale per raggiungere l'alpeggio di Cavallaro. La transumanza biblica per dimensioni e caratteristiche, per difficoltà di percorso, che le bovine più mature conoscono bene, si è conclusa sotto le stelle di questa domenica. Per 6 settimane malga Cavallaro ed i pascoli alti del Crocedomini saranno la loro casa. Quindi ci sarà il ritorno, per le stesse antiche vie, per tornare ad Artogne a fine settembre in una grande festa per Domenico Alessi, Minighì, condottiero di mandrie sulle alpi.

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