SALVATAGGIO NOTTURNO IN QUOTA
Le giornate ancora estive, la montagna è invitatante e quindi anche in questo fine settimana sono state tante le persone che hanno scelto di trascorrere una giornata all'aria aperta. E sono stati molti anche gli interventi di soccorso e recupero nelle nostre valli. Il più impegnativo questa domenica sera, sui monti di Bienno-Prestine, ha visto al lavoro i tecnici della stazione di Breno del Soccorso alpino ed i vigili del fuoco del distaccamento di Darfo Boario Terme affiancati da una squadra di specialisti SAF e il SAGF della Guardia di finanza. L'allarme è scattato poco dopo le 19. A lanciarlo i familiari di un 58enne che non aveva fatto ritorno da un'escursione. Dopo l'attivazione della macchina dei soccorsi una squadra di tecnici del soccorso in montagna è salita in quota verso il Passo Maniva e ha perlustrato l’area in discesa, mentre altre squadre salivano dal basso. La ricostruzione del percorso dell'escursionista, tramite le celle telefoniche effettuata dalla Gdf ha rilevato i possibili punti di passaggio, che indicavano da Varicla a Malga del Prato. L’uomo era passato da Malga Cavallaro verso le 16:30 e quindi, come zona prioritaria, i soccorritori hanno bonificato quell'area anche con un'unità conifila del CNSAS. Mentre stavano ispezionando un canale hanno sentito chiamare aiuto così sono riusciti a localizzare l'uomo e a raggiungerlo. Si trovava a una quota di circa 1700 metri. Con lui i suoi due cani che sono corsi incontro alle squadre di soccorso. L'elisoccorso di Brescia ha quindi verricellato in posto il tecnico di elisoccorso, il medico e l'infermiere che hanno valutato le condizioni dell'uomo, lo hanno imbarellato, quindi recuperato con il verricello e trasferito in ospedale. Altri due allertamenti domenica per la stazione di Breno: una per una persona precipitata in parete nella zona del Tredenus alle 14:30; pronte a partire le squadre territoriali, ha risolto l’elisoccorso di Brescia. La seconda alle 18:00 per un mancato rientro nella zona del Lago della Vacca, che si è risolto in breve tempo perché la persona è rientrata da sola. Un uomo di 49 anni è stato soccorso nel primo pomeriggio a Valtorta. L’uomo aveva avuto un malore mentre si trovava nella zona del rifugio Grassi, a circa 2000 m di quota. Dopo la richiesta di aiuto la centrale ha mandato sul posto i tecnici del Soccorso alpino, VI Delegazione Orobica. In un primo tempo tutti gli elicotteri erano impegnati e quindi sono partiti i due turnisti operativi a San Giovanni Bianco, che sono saliti fino alla frazione di Ceresola. Poi si è liberato l’elisoccorso di Bergamo che ha concluso il recupero e le squadre sono rientrate. Eliambulanza in azione anche nel primo pomeriggio di questo lunedì per soccorrere una donna di 49 anni caduta in un sentiero sulle montagne di Idro. Ed infine allarme rientrato a Carona dove in mattinata era stata trovata una bicicletta nei pressi del rifugio Calvi. Si è temuto che qualcuno non fosse rientrato: in posto sono arrivati i vigili del fuoco di Zogno e i droni che hanno perlustrato la zona. Dopo un'accurata indagine è stato identificato il proprietario della bicicletta e l'allarme è rientrato.
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