ALLA SCOPERTA DI ANGOLO CON IL FAI

Le giornate del Fai d’autunno hanno portato nel fine settimana molti visitatori alla scoperta di nuovi scorci della Valle Camonica. Ad aprire le porte del borgo medioevale dominato dal Castello Federici, è stato Angolo Terme dove è possibile respirare il fascino del passato passeggiando tra gli antichi portali, i palazzi che raccontano la vita delle famiglie Laini, Federici, Albricci, Morosini, le case Gianferrari, osservando le fontane e lavatoi  in pietra Simona e visitando il Santuario seicentesco di San Silvestro. Ad accompagnare i visitatori accanto alle guide del Fai, i ragazzi del Liceo Golgi di Breno. Il Fai guida anche alla scoperta della storia dell’arte  grazie ad percorso espositivo dedicato allo scultore del Novecento Timo Bortolotti ideato e curato dall'associazione Dada che ha aperto permesso di mostrare al pubblico beni ed opere d’arte normalmente visitabili né fruibili. Angolo ha molto da mostrare anche dal punto di vista naturalistico e paesaggistico. Così le giornate Fai hanno mostrato al pubblico anche il Lago Moro, con escursioni naturalistiche alla scoperta di erbe e piante, l’azienda agricola Scraleca che, nel Parco naturalistico del Lago Moro costellato di antichi muri a secco e cascinali abbandonati, ha recuperato terrazzamenti del 600.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori