“TESSITURA DI PIETRE”

La pietra frammentata, tagliata, poi ricomposta attraverso delle ricuciture come a darle un nuovo significato. E’ questo il lavoro di ricerca all’origine della mostra “Tessiture di Pietre” dell’artista bresciana Angela Corti. Vere e proprie sculture in pietra di Botticino, materiale ottenuto dall’estrazione dalle cave presenti nella nostra provincia, e materiale d’elezione dell’artista che personalmente seleziona in base a sfumature, colori e conformazione. L’esposizione, che rientra nei progetti di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, è ospitata in questi giorni e fino al prossimo giovedì 26 ottobre negli spazi di Mirad’Or sul lungolago di Pisogne. Alla base delle installazioni il concetto di ricongiunzione per dare vita ad equilibri nuovi ed inaspettati che l’artista lascia liberamente interpretare ad ogni visitatore. A concludere l’esposizione, un concerto di musica contemporanea realizzato con l’esibizione degli allievi del laboratorio di musica d’insieme del Professor Di Salvo del Liceo musicale Golgi di Darfo Boario Terme, in programma sabato 28 ottobre alle ore 17 nello spazio antistante il Mirad’Or.

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