SPECIALIZZAZIONI MEDICHE IN CRISI

Per le specializzazioni mediche è crisi. All’avvio dei percorsi di formazione post-laurea dei neolaureati in medicina, la situazione lombarda si presenta con più posti a disposizione che laureati. Il quadro regionale evidenzia che il tasso di posti non coperti sia intorno al 31%. A lanciare il grido d’allarme il sindacato ANAAO Lombardia che teme una crisi del sistema nei prossimi anni a causa della costante carenza dei specialisti necessari. Dalla politica ora giunge la richiesta di abolire il numero programmato per accedere alle specializzazioni, scelta contestata dal sindacato in quanto provocherebbe un aumento di disoccupati ed emigrati nei prossimi dieci anni. Tra i contratti finanziati dallo Stato in Lombardia sono particolarmente in sofferenza le discipline generaliste di Anestesia e Rianimazione, Chirurgia Generale, Medicina Interna e Medicina d'Emergenza-Urgenza con una media di posti vuoti che si aggira intorno al 60%.

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