SANITÀ E TRASPORTI: LE BATTAGLIE DEL PD

Sanità e trasporti. Sono due aspetti che incidono sulla qualità della vita e di conseguenza sulla scelta del luogo in cui vivere e dal momento che, per il Partito Democratico la sfida è quella di rappresentare bene oltre alle grandi città come Brescia e Bergamo già a guida Pd, anche le piccole realtà alle prese con denatalità e spopolamento - e l’occasione per farlo sarà la chiamata alle urne in primavera anche in Valle Camonica per rinnovare 27 sindaci - ìi consiglieri regionali Miriam Cominelli membro della Commissione Sanità in Regione Lombardia ed Emilio Del Bono della Commissione Trasporti, hanno fatto tappa in Valle Camonica accompagnati dal responsabile Montagna e Aree interne del Pd Regionale, il camuno Pier Luigi Mottinelli, per un’analisi di ciò che il partito può fare battendosi a tutti i livelli istituzionali, per migliorare in particolare la sanità e i trasporti in Valle Camonica. Rendere gli ospedali camuni più attrattivi per nuovi medici così da risolvere il problema della carenza di medici e riempire le ben 8 Case di Comunità che entro il 2026 dovranno trovare compimento in Valle Camonica di servizi e personale, per alleggerire sempre di più gli ospedali cui va la quasi totalità delle risorse di Regione Lombardia per la sanità, investendo invece risorse anche per affrontare decorsi post ospedalieri, di diagnostica, di presa in carico delle cronicità, delle disabilità. Questa la sfida. Sul tema dei trasporti il PD guarda con preoccupazione al progetto dei treni ad idrogeno avvallato invece dagli amministratori camuni e si batterà per riaprire il dibattito non sulla necessità condivisibile di convertire la flotta di vecchi treni diesel in nuovi treni ad idrogeno, ma sull’operazione del complesso: dai costi esorbitanti, 400 mln di euro di cui oltre 300 messi dalla Regione, ai costi triplicati rispetto ad oggi da sostenere per il mantenimento dei treni, all’assenza di un progetto che riveda la rete ferroviaria nel suo complesso, obsoleta, interrotta da frane e con passaggi a livello che bloccano interi paesi.