22 MILIONI DI LAVORI A NIARDO
22 milioni di euro per realizzare nuove opere di mitigazione del rischio sui torrenti Re-Cobello, responsabili dei danni dell'alluvione del luglio 2022 fra Niardo, Braone e Ceto. Le opere che sono in fase di progettazione, potrebbero essere cantierizzate entro l'autunno e riguardano la messa in sicurezza della parte bassa del torrente Re. Sono frutto di un accordo di collaborazione tra la provincia di Brescia e la Comunità Montana siglato oggi presso la sede dell'ente camuno a Breno dai due presidenti. Permetteranno di avviare una prima di fase di lavori grazie ai 22 milioni finanziati dalla provincia. Per completare la messa in sicurezza servono però altri 78 milioni di euro. I lavori in programma prevedono la realizzazione di ponti, la sistemazione dei sottoservizi, la realizzazione di briglie sui torrenti e di due piazze di deposito di eventuali colate. Intanto Comunità Montana, grazie ad un finanziamento di 12 milioni di euro di Regione Lombardia ha già effettuato una serie di interventi di messa in sicurezza dei torrenti che hanno causato l'alluvione del 2022. 6 milioni sono già stati spesi, altre opere sono in corso di progettazione per completare gli interventi di somma urgenza che saranno conclusi entro quest'anno.
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