EMOZIONI DI PASQUA SUL GHIACCIAIO

Se non sarà record poco ci manca: lo dicono gli operatori del grande comprensorio sciistico che da i 1.000 metri di Temù sale fino ai 3 mila metri del ghiacciaio del Presena, passando da Ponte, lungo la dorsale del grande sogno, fino al Tonale occidentale al Bleis e a quello orientale della Valbiolo, su ancora fino al Passo Presena. Record di presenze, soprattutto straniere, ma con un buon ritorno degli italiani e record di manifestazioni sulla neve, tutte azzeccate e partecipate. Tra queste spicca il concerto di Pasquetta sulla grande terrazza solarium della Capanna Presena ai 2.600 metri di quota del ghiacciaio, con il violinista rock-melodico Andrea Casta. Le precipitazioni di marzo hanno portato tanta neve al ghiacciaio: infatti oltre i 2mila metri è sempre nevicato e ormai ai 2.500 metri del Passo Paradiso, su fino ai 3mila del Passo Presena, i metri caduti al suolo sono oltre 10. Un grande tesoro questo, per la montagna e la sua sete che, per ora, verrà goduto dagli sciatori di aprile, tra cui maestri di sci in aggiornamento, corsi professionali, test di materiali, allenamenti di squadre. Anche questo è il bel regalo della Pasqua 2024 che, visto l'andamento difficile degli ultimi anni, è destinata a rimanere nella storia del comprensorio.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori