LA CAPITANIO INCONTRA LE SCUOLE
Tramandare alle giovani generazioni la memoria ed il ruolo centrale che la navigazione ha avuto nel passato per il nostro territorio svelando alcuni dei segreti del mondo marinaresco, le terminologie che lo caratterizzano ed il funzionamento di una vera imbarcazione osservandola con i propri occhi. Con queste finalità la Capitanio 1926, il più antico battello navigante del Lago d’Iseo oggi museo galleggiante della navigazione sul Sebino sito sul lungolago di Lovere, nel corso dell’anno, ha incontrato numerose scuole del territorio, aprendo le sue porte ai giovani studenti che saliti a bordo hanno potuto toccare con mano per un giorno, quella che è la vita di un vero marinaio. Nei giorni scorsi, a conclusione delle attività svolte durante l’anno scolastico, gli alunni del convitto nazionale Cesa Battisti di Lovere hanno fatto visita alla Signora del Sebino, scelta come meta della loro uscita didattica alla scoperta del territorio. Non solo visite guidate, la Capitanio è coinvolta in numerosi e differenti progetti con più istituti scolastici, come il progetto europeo “Sport4green” organizzato dall’associazione sportiva bergamasca Rowing4Fun Asd con l’Istituto Comprensivo Fratelli d’Italia di Costa Volpino per sensibilizzare i ragazzi sull’aspetto green del trasporto su acqua, il concorso nazionale con l’indirizzo di Ragioneria dell’Ivan Piana di Lovere, associato alla valorizzazione dell’articolo 9 della Costituzione ed il progetto di disegno tecnico e meccatronica con l’Itis di Lovere.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!