UNA FORMAZIONE INNOVATA PER I MAESTRI DA SCI

Promuovere un aggiornamento professionale che valorizzi sia la formazione di nuovi talenti sia il turismo e l’immagine internazionale della Lombardia in vista anche delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 con l’ambizione di formare maestri da sci costantemente attivi durante la stagione invernale. E’ questo l’impegno preso da Regione Lombardia per rispondere alle necessità locali che è stato discusso nel corso della tavola rotonda “Verso il domani” convocata nei giorni scorsi a Palazzo Lombardia. La professione del maestro da sci è regolamentata dalla Legge quadro nazionale numero 81 del 1991 e per quanto riguarda la Lombardia, dalla legge regionale numero 26 del 2014. Una legge datata e che ora necessita di novità. Regione Lombardia conta ad oggi oltre 3.200 maestri di sci iscritti al Collegio regionale, suddivisi in sci alpino, sci di fondo, snowboard e con le specializzazioni come Freeride, sci adattato e Telemark. Ci sono inoltre 378 direttori di scuole di sci in Italia e 59 istruttori Fisi. La Fisi nello specifico, definisce e aggiorna i criteri e i livelli delle tecniche sciistiche e provvede alla formazione e alla disciplina degli istruttori nazionali. Il Cfp Zanardelli di Ponte di Legno rappresenta il cuore pulsante della formazione dei maestri di sci lombardi, offrendo corsi biennali e aggiornamenti triennali. Il programma formativo prevede 720 ore totali, suddivise tra teoria e pratica, e tirocini obbligatori nelle scuole di sci.