UN CONCORSO TARGATO "BOBO"

Nella Valle dei Segni ha lasciato un segno. Sergio Staino insieme a Nini Giacomelli e Bibi Bertelli fu l'ideatore, nell'ambito del Festival che ha tratto ispirazione dalle incisioni rupestri camune Dallo Sciamano allo Showman, del progetto Pitoon, i pitoti in cartoon. La Valle Camonica gli deve molto. Per questo a poco meno di un anno dalla sua comparsa, il 21 ottobre 2023, proprio in terra camuna nasce il Premio Nazionale Sergio Staino – Pitoon, un'iniziativa promossa dal Centro Culturale Teatro Camuno di Breno, con il contributo della Comunità Montana di Valle Camonica e del Gruppo Istituzionale di Coordinamento del sito Unesco, e realizzata in coproduzione con la Fondazione Valle dei Segni. Il Premio è parte del progetto Pitoon – Pitoti in Cartoon di cui Staino fu direttore artistico, gode del contributo della Fondazione Valle dei Segni ed è gemellato con il Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante e con Rete Mediterranea di Roma. Il primo luglio aprirà ufficialmente la call del Premio Nazionale Sergio Staino – Pitoon. Una prima edizione dedicata al patrimonio di arte rupestre della Valle Camonica, riconosciuta come primo sito UNESCO in Italia. Durante tutto il mese di luglio illustratori, vignettisti e cartoonist ( fra i 18 e i 40 anni) potranno sottoporre all’attenzione della giuria le proprie opere inedite. A corredare il premio ci sarà anche una mostra che verrà allestita con le vignette di Staino ed un rassegna di eventi per celebrare la figura di uno dei più grandi vignettisti italiani che si chiuderà con le premiazioni del concorso fra il 27 e il 28 settembre fra Breno e Darfo. Il premio Staino sarà inserito anche nel cartellone del Festival Dallo Sciamano allo Showman. Il brand delle manifestazioni dedicate a Sergio Staino sarà Bobo, l'alter ego del vignettista, versione camuna. il Premio prevede due sezioni (è possibile presentare solo un elaborato per l'una o per l'altra: la sezione fumetto, vignetta, striscio o illustrazione, o la sezione cartone animato. Il premio vuole consolidare e incentivare lo sguardo con cui Staino sapeva abbracciare la valle e i protagonisti delle sue incisioni preistoriche, affettuosamente noti come “pitoti”. Le opere presentate saranno valutate da una Giuria tecnica composta da esponenti e personalità del settore e presieduta da ELLEKAPPA, al secolo Laura Pellegrini.