OPERE D’ARTE VICINO ALL'AEROPORTO
E’ Steven Cavagna che ha lo studio a Gandino, l’autore delle due grandi sculture che ora campeggiano sulle rotatorie poste davanti all’aeroporto di Orio al Serio, inaugurate martedi dalle due sindache di Bergamo e di Brescia, Elena Carnevali e Laura Castelletti, alla loro prima uscita pubblica insieme. Le sculture sono dedicate al trascorso anno della Capitale della cultura. La Capitale della Cultura, ha sottolineato Giovanni Sanga presidente di Sacbo, società che gestisce lo scalo aeroportuale, è un marchio che è stato attrattivo ancor prima che entrasse nel vivo l’evento, un volano che continua a generare l’osmosi fra i territori provinciali, che si rivelano sempre più attrattivi”. “Le due sculture segnano la volontà di continuare a fare sinergia”, ha sottolineato la sindaca di Brescia Laura Castelletti. “Siamo consapevoli di come la cultura sia motore di sviluppo, è un lascito importante che ci consentirà di crescere insieme come territori di Bergamo e Brescia. Il lascito di opere e relazioni che Bergamo Brescia Capitale della cultura 2023 ci ha consegnato – ha sottolineato la sindaca di Bergamo – è un patrimonio che ci siamo impegnati a coltivare e rivitalizzare insieme”. Le due sculture sono state commissionate lo scorso settembre a Cavagna, noto in città per aver realizzato, tra gli interventi a sua firma, il murale di via Bonomelli.
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