CASA OSCHIOLO, DIALOGO ARTISTICO DI IVANO PAROLINI

Il “rumore” dell’arte nei silenzi di Casa Oschiolo. “Ogni ritratto dipinto con passione è il ritratto dell’artista, e non del modello. Il modello non è che il pretesto. Non è lui ad essere rivelato dal pittore, ma è piuttosto il pittore che rivela se stesso sulla tela dipinta”. La citazione di un celebre passo de “Il ritratto di Dorian Gray” di Oscar Wilde, racchiude il senso e la cifra dell’esperienza artistica di Ivano Parolini, 47 anni, che vanta un curriculum di particolare rilievo e che, con convinzione, punta sul dialogo diretto per segnalare il senso della propria ispirazione. Ultimati gli studi al Liceo Artistico, Parolini si è diplomato in pittura sotto la guida di Marco Cingolani presso l'Accademia Carrara di Bergamo. Nel 1996 ho iniziato ad esporre presso Centri Museali, Fondazioni e gallerie private, protagonosta in importanti rassegne italiane e estere. Il suo interesse artistico spazia dalla pittuara alla scultura, installazioni, video e performance, generando relazioni tra le varie arti. Nella ricerca pittorica prevale un approccio espressionista; la brutalità dei segni e la modellazione aggressiva e sintetica trasformano i corpi in manichini, i volti in maschere, gli sguardi in espressioni enigmatiche e mute. “Da sempre ritengo - aggiunge l’artista, che le opere create rappresentino un tutt’uno che non può essere scisso. Raccontare la mia arte attraverso una fotografia o un pur organizzato sito internet (www.ivanoparolini.it) è una modalità che apre a molteplici opportunità di contatto, ma credo che il dialogo concreto resti l’opportunità più completa per esprimere agli altri ciò che sento dentro”. Ecco allora che Ivano si dice pronto ad aprire le porte di Casa Oschiolo, la sua abitazione nell’omonima contrada ad Orezzo di Gazzaniga.