NUOVI MESSAGGI DEL ROMANINO A BRENO

"Romanino e il Buon Samaritano a Breno" è il titolo della mostra allestita presso il Museo Camus-Museo Camuno di Breno, dopo una breve sosta nella chiesa di Sant'Antonio, circondata da opere molto note del Maestro del Cinquecento bresciano. L'opera è stata acquistata dalla Fondazione Tassara di Breno, dove attualmente è esposta insieme ad altre opere dello stesso artista. L'esposizione rappresenta anche un eccellente esempio di collaborazione culturale con l'ente locale e con il Museo Camus. Nella "Via del Romanino" tra il Lago d'Iseo e la Valcamonica, Breno rappresenta un centro ideale per il numero di opere del maestro bresciano, offrendo contemporaneamente l'opportunità di ammirare diversi dipinti di Callisto Piazza, l'altro protagonista del Rinascimento in terra camuna, il quale durante la sua attività bresciana ha ricevuto diverse commissioni, anche di un certo prestigio, nella Bassa Valle. L'esposizione del dipinto raffigurante il "Buon Samaritano" offre ai visitatori la possibilità di esplorare le opere nella chiesa di Sant'Antonio Abate e quelle attualmente esposte nel museo civico provenienti dal medesimo edificio, permettendo una riflessione su temi religiosi, valori cristiani e civili presenti nelle opere. La mostra propone, oltre alla visita agli affreschi di Romanino e alla grande pala di Callisto Piazza in Sant'Antonio, altre opere presenti nel Museo Camuno: tre dipinti su tela di Romanino, la "Deposizione" di Callisto Piazza, il "San Paolo" di Alberto Piazza e una "Testa di donna" di Lattanzio Gambara, genero e collaboratore di Romanino. La mostra, realizzata in collaborazione con il Comune di Breno e il Centro Culturale Mita, è aperta al pubblico con ingresso gratuito. A partire dal mese di settembre, sarà disponibile un servizio gratuito di visita didattica per le scuole, dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 12, il venerdì dalle 15 alle 18, il sabato e la domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.