ASSEGNATI A ROVATI I PREMI FRANCIACORTA 2024

Simone Di Biaso, Emanuele Ertola e Alessandro Rivali sono i tre vincitori del Premio Nazionale Franciacorta, dedicato alla memoria di Antonio Metelli e assegnato domenica 8 settembre a Rovato dall’Associazione In Vino Veritas presieduta da Mariuccia Ambrosini. Il prestigioso riconoscimento, per la seconda volta ospitato a Rovato, con il quale da cinque anni l’associazione intende adempiere alla propria missione di promozione del territorio attraverso la cultura, è stato consegnato durante una cerimonia presentata da Alessandra Ferraro, direttrice di Isoradio, nella scenografica Sala del Pianoforte del Comune di Rovato alla presenza di, accanto al sindaco Tiziano Belotti, anche dell’assessore regionale Simona Tironi e del consigliere regionale Diego Invernici. Le sezioni del premio sono tre: la sezione “Pedagogia” presieduta dal professore Andrea Bobbio con Teresa Grange e Domenico Simeon, la sezione “Storia Contemporanea” presieduta dal Prof Paolo Gheda con Massimo De Giuseppe e Irene Piazzoni e la sezione “Letteratura Contemporanea”, presieduta dalla Professoressa Carla Boroni con Francesco De Nicola e Massimo Tedeschi, in cui è presente il tema del paesaggio, dell’ambiente e delle risorse che ne derivano. I vincitori, scelti dai giurati, tutti docenti universitari, sono stati selezionati tra una folta rosa di autori che hanno partecipato all’edizione 2024 con le loro ultime pubblicazioni. La partecipazione al premio è ogni anno maggiore, così come il livello delle opere presentate. Tra un brano musicale e l’altro, a cura del Maestro Giuseppe Fanciullo, Daniele Squassina ha letto alcuni brani dei libri premiati, tra l’emozione degli autori e dei partecipanti. Ad aggiudicarsi il premio della sezione Pedagogia, con “L'educazione è il messaggio. L'opera pedagogica di Marshall Mc Luhan”, è stato Simone di Biaso. Emanuele Ertola è stato premiato nella sezione storia contemporanea con l’opera "Il colonialismo degli italiani. Storia di un'ideologia". Alessandro Rivali ha invece vinto nella sezione paesaggi con “Il mio nome nel vento”. La cerimonia di consegna del Premio Nazionale Franciacorta, seguita da una degustazione dei prodotti tipici franciacortini, è stata preceduta dal Gran Galà Litrico-Sinfonico che si è svolto in piazza Cavour a Rovato nella serata di sabato davanti a un pubblico di circa 800 persone: un omaggio a Puccini a 100 anni dalla sua morte, diretto dal maestro Giuseppe Orizio, abbinato al dialogo con gli autori finalisti delle tre sezioni. Due giornate che hanno ribadito la centralità di Rovato nelle proposte culturali e turistiche della Franciacorta. Il Premio rappresenta uno degli appuntamenti principali dell’Associazione In Vino Veritas che lavora da anni per rendere la Franciacorta Patrimonio dell’Unesco, per portare la Franciacorta nel Mondo e il Mondo nella Franciacorta, per far conoscere la Ballata della Franciacorta realizzata a partire da una poesia di Elena Alberti e per fare conoscere l’Inno della Franciacorta che è stato presentato per l’occasione, abbinato a un video dedicato al territorio e alle sue cantine. L'Inno nasce dal testo della poesia realizzata sempre da Elena Alberti Nulli, poeta che vive a Monticelli Brusati, in Franciacorta, con la Direzione Artistica di Giuseppe Orizio, la voce della solista di Lumezzane Simona Picenni e il compositore Giovanni Manza, docente specializzato in strumenti a fiato e nel pianoforte. Si tratta di una delle tante iniziative nate dalla volontà comune di associazione, istituzioni, artisti e professori, di fare squadra per portare alto il nome della Franciacorta, intesa come terra di tesori, saperi e sapori, nel mondo.

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