IL BILANCIO DI LAGHI SICURI

È terminata l’operazione “laghi sicuri 2024” della Guardia di Finanza, che si è svolta, come per l’anno 2023, durante il periodo estivo sui laghi d'Iseo e Garda, ma anche sul lago di Como, Maggiore e di Lugano. L'obiettivo delle fiamme gialle è quello di offrire un servizio di prossimità, diffondendo percezione di sicurezza per i cittadini, ma al contempo di reprimere condotte illecite. Durante questa stagione le unità navali della Guardia di Finanza, in grado di operare efficacemente in differenti scenari, hanno eseguito 413 operazioni di controllo, assicurando una presenza effettiva sui laghi di mille 718 ore. Relativamente all’ambito della navigazione interna, sono stati effettuati 773 controlli di polizia lacuale (che hanno scovato 248 irregolarità), di cui 168 sul Lago di Como, 257 sul Lago di Garda, 98 sul Lago d’Iseo, 172 sul lago Maggiore e 78 sul Lago di Lugano. Sono state elevate multe per oltre 273 mila euro. Nelle acque interne sono stati eseguiti 114 controlli di polizia demaniale, 698 controlli di polizia e sono stati svolti 6 interventi di soccorso, che hanno consentito di salvare complessivamente 16 persone. Le infrazioni più frequenti hanno riguardato la mancata conoscenza delle norme di sicurezza che regolano la navigazione interna, soprattutto da parte di chi si pone ai comandi di natanti che non richiedono patenti, la mancanza dei documenti di bordo, l’assenza o l’incompleta compilazione dei previsti contratti per l’utilizzo commerciale delle unità da diporto, l’assenza dei mezzi di salvataggio e delle dotazioni di sicurezza prescritte, nonché il noleggio abusivo ovvero l’utilizzo di unità da diporto per attività diverse da quelle cui sono adibite.