OPERAZIONE LAGHI SICURI

La guardia di finanza è presente anche sui laghi, per garantire il rispetto delle regole di navigazione e per garantire la sicurezza di imbarcazioni e bagnanti. Le unità navali delle fiamme gialle, presenti sui laghi di Como, Maggiore, Lugano, sul lago di Garda e sul fiume Po, hanno svolto anche quest'estate già 360 crociere di servizio, pari a 950 ore. L'operazione “Laghi Sicuri 2024” ha portato a svolgere 518 controlli di polizia lacuale, di cui 87 anche sul lago di Garda, che hanno comportato a sanzioni per un ammontare complessivo di oltre 110 mila euro. Sono inoltre stati eseguiti, 63 controlli di polizia demaniale, 602 controlli di polizia e sono stati svolti 4 interventi di soccorso, che hanno consentito di salvare 10 persone. Le infrazioni riscontrate più frequentemente riguardano la mancata conoscenza delle norme di sicurezza che regolano la navigazione, soprattutto da parte di chi si pone ai comandi di natanti che non richiedono alcun titolo abilitativo per la condotta; la mancanza dei documenti di bordo, l’assenza o l’incompleta compilazione dei previsti contratti per l’utilizzo commerciale delle unità da diporto, l’assenza dei mezzi di salvataggio e delle dotazioni di sicurezza prescritte, oppure il noleggio abusivo ovvero l’utilizzo di unità da diporto per attività diverse da quelle cui sono adibite. L’operazione “Laghi sicuri 2024”, che terminerà alla fine del mese di settembre, rientra nell’ambito delle iniziative condotte dal Corpo, mediante la componente aeronavale, per la tutela dell’economia legale e della sicurezza della navigazione, a tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico.