PIU' SICUREZZA PER I BAGNANTI

Vivere il lago d'Iseo in sicurezza. E' questa la nuova priorità delle istituzioni e degli enti preposti che si stanno interrogando su cosa fare per evitare nuove tragedie nel Sebino. Sul fronte bresciano la Prefettura, che a giugno a Sale Marasino aveva riunito il Comitato per l'ordine e per la sicurezza, per raccogliere le idee dei sindaci sul tema, ha convocato ora un nuovo incontro l'11 settembre. La volontà è quella di dotare anche il lago d'Iseo, come già avviene per il lago di Garda, di un presidio di Guardia Costiera per i mesi estivi, in modo da poter controllare anche la navigazione da diporto, oggi poco controllata. L'obiettivo è portare la capitaneria di porto a Iseo. Misure condivise con l’Autorità di Bacino dei lago di Iseo, Endine e Moro, che dall'altra parte ha convocato la stampa martedì 6 agosto a Sarnico per illustrare le misure di sicurezza che verranno attivate in seguito all'incontro che si è svolto in prefettura a Bergamo: è stato infatti sottoscritto un protocollo operativo tra le province di Brescia e di Bergamo, l'autorità di bacino e le organizzazioni di volontariato di protezione civile per attività di prevenzione sul lago durante l'estate da qui al 2021, sono state sottoscritte nuove convenzioni con la guardia costiera e la croce rossa ed è stata predisposta una nuova cartellonistica da installare nelle spiagge. Sia dalla Prefettura di Brescia sia da quella di Bergamo arriva l'invito a sindaci e gestori di disporre bagnini e personale a sorveglianza dei bagnanti. Ai sindaci rivieraschi viene chiesto inoltre di individuare, con l'aiuto di tecnici,pescatori, forze dell'ordine, esperti, e di censire le zone a rischio di spiagge, laghi e fiumi e di vietare la balneazione, ponendo cartelli di divieto. Sarà la polizia locale poi a fare i controlli.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori