Finto carabiniere arrestato per truffa
Reati sempre più frequenti, quelli che vedono coinvolte persone anziane, un crescente fenomeno che colpisce le fasce più deboli della popolazione. E’ successo ancora una volta. I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Treviglio hanno tratto in arresto un 40enne in trasferta da Napoli, ritenuto responsabile del reato di truffa ai danni di una 80enne. A insospettire gli uomini dell’arma una Fiat Avenger intercettata a Boltiere. L’uomo al volante ha improvvisamente accelerato danneggiando le auto a fianco, trascinando il carabiniere che si era aggrappato alla sua portiera, fortunatamente senza alcuna conseguenza. Nasceva un inseguimento da film, proseguito fino ad Osio Sotto, quando il malvivente, imboccava una strada a fondo chiuso. Al fuggitivo non restava altro che tentare la fuga nei campi, dove però veniva raggiunto dagli uomini dell’arma. Perquisito veniva trovato in possesso di 1 grammo di cocaina e vari preziosi, il cui valore ammonta a circa 3 mila euro. I preziosi venivano ricondotti ad una truffa perpetrata poco prima a Treviglio, ai danni dell’anziana signora. La vittima ha raccontato di essere stata contattata al telefono fisso. Il finto carabiniere le spiegava che il figlio aveva causato un grave incidente stradale con un minorenne, e che quest’ultimo era in pericolo di vita. Per evitargli la carcerazione, sarebbero serviti 12 mila euro. L’anziana preoccupata consegnava i preziosi a un complice che si era presentato a casa. L’arrestato è stato portato in carcere a Bergamo.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!