“Ho bisogno di me. Scatti di indipendenza”

Sono scatti che raccontano, per usare le parole degli autori, la “risurrezione” degli ospiti del Centro di recupero dalle dipendenze Lautari che nasce sul Garda nel bresciano e conta diverse sedi in tutta Italia. Sono fotografie, quelle scattate dalla giornalista Milla Prandelli e dal padre Beppe, che mostrano gli ospiti mentre lavorano, ad esempio la terra, che ritrovano nella fatica il valore del lavoro, il valore della vita. Sono scatti, quelli che hanno trovato spazio niente di meno che a Palazzo Giustiniani a Roma, sede del presidente del Senato Romano La Russa, nella mostra a quattro mani inaugurata l’11 dicembre, alla presenza tra gli altri anche del consigliere regionale Diego Invernici, che raccontano la lotta quotidiana di chi combatte contro una dipendenza e cerca di riappropriarsi della propria indipendenza. La mostra, dal titolo “Ho bisogno di me, scatti di indipendenza”, ha così portato all’attenzione della politica e delle associazioni che promuovono il valore anche terapeutiche del lavoro artigiano e contadino, come Confartigianato e Coldiretti, il grande lavoro svolto dalla Comunità creata da Giovanni Bonomelli e portata avanti dal figlio Andrea con la moglie Ilaria Prandelli. Le fotografie sono state realizzate da Milla e Beppe Prandelli nel corso di due anni durante i quali durante i quali gli autori degli scatti hanno seguito gli ospiti negli spazi di via Monte Ingrana e di Borgo La Caccia a Pozzolengo, oltre che durante le Olimpiadi di Lautari che si sono svolte nel 2024 sul Garda, e hanno dato vita anche ad un calendario e al libro di Giuseppe Spatola dal titolo, appunto, “Ho bisogno di me, scatti di indipendenza”. “Ciò che raccontiamo accompagnati dai testi di Giuseppe Spatola” – affermano gli autori- “è, volutamente, lo specchio della “nuova vita” di chi ha scelto di rinascere e ricreare la propria esistenza, dimostrando che guarire dalle dipendenze è possibile.” Scatti che non mostrano “né dolore, né angoscia, ma solo passione, forza di volontà e voglia di riscatto.” Un ringraziamento da parte degli autori va alla Comunità Lautari, al presidente di Coldiretti Ettore Prandini, di Confartigianato Eugenio Massetti, al presidente del Senato La Russa e al Ministro Lollobrigida che ha fatto giungere il suo messaggio di vicinanza al lavoro svolto dalla Comunità.