Di Michael Alberto il corpo rinvenuto nell’Adda
Il cadavere di Alberto Michael, il 18enne di origini nigeriane scomparso da casa il 6 novembre del 2024, è stato identificato grazie a un accurato esame della dentatura che ha coinciso perfettamente con i dati del giovane. Il ragazzo abitava a Calusco d'Adda, comune posto al confine tra le province di Lecco e Bergamo. Quel giorno era uscito di casa indossando una giacca nera con cappuccio, una tuta dello stesso colore e un paio di scarpe da ginnastica rosse e nere. Poi di lui più nessuna traccia, il suo telefono non squillava più, risultava spento. Ne seguiva una serie di appelli da parte della famiglia, sia sui social che tramite la trasmissione televisiva Chi l’ha Visto, senza risultati, tanto da lasciar presagire il peggio. Il giovane, che era stato avvistato per l’ultima volta nei pressi della stazione ferroviaria locale, aveva abbandonato l’abitazione senza soldi, documenti e soprattutto senza i farmaci che prendeva regolarmente. Il 31 gennaio scorso era stato un passante a rinvenire il corpo incastrato tra le rocce del fiume sotto il ponte di San Michele sull’Adda, chiaramente irriconoscibile a causa del lungo tempo trascorso in acqua. Sul posto si rendeva necessario l'intervento dei sommozzatori di Treviglio e del nucleo speleo alpino fluviale dei vigili del fuoco. Lo stato di decomposizione aveva inizialmente impedito qualsiasi riconoscimento immediato. Gli esami eseguiti sui resti del corpo non hanno lasciato speranze, il cadavere appartiene proprio ad Alberto Michael. Non semplice il compito dei carabinieri che ora stanno indagando per cercare di capire la dinamica degli eventi ma soprattutto chi o cosa abbia portato alla morte del ragazzo.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!