LA MUSICA PER PARLARE AI GIOVANI

Vittime due volte. Lo sono spesso, le famiglie vittime di incidenti stradali che dopo una perdita enorme ed improvvisa, spesso si trovano a lottare contro la burocrazia e la legge. Un passo avanti è rappresentato dall'introduzione della legge dell'omicidio stradale che dall'anno scorso ha avuto l’effetto positivo di non lasciare impunite le migliaia di persone che, alla guida sotto l’effetto di alcol o stupefacenti, compivano stragi di vittime innocenti, rovinando la vita a famiglie intere. Anche se migliorabile inoltre la legge diffonde il messaggio educativo che non solo e sbagliato ma e anche reato mettersi alla guida in condizioni che possono creare pericolo per se stessi ma soprattutto per gli altri. Per diffondere questo messaggio e per dare alle famiglie vittime di omicidi stradali, il sostegno legale e psicologico, il presidente dell'Associazione Italana Vittime Omicidio Stradale, Andrew Vitello, è stato invitato nei giorni scorsi a Capo di Ponte, ad una serata rivolta ai giovani. L'iniziativa dell'Agenzia di promozione muscale e culturale di Esine Molly's Kitchen , che da 5 anni opera in Valle Camonica per mettere la musica al servizio del sociale, ha invitato i giovani a riflettere sul tema degli incidenti stradali attraverso la musica. La canzone è Quasi nel Cielo, inedito di Jimmi Damasi, cantautore di Esine che nei prossimi mesi pubblicherà il suo nuovo album. La musica è un mezzo molto efficace per parlare ai giovani di temi così importanti, perchè arriva dritta al cuore.