RIORDINO POLIZIA E NUOVE TELECAMERE

Aria di novità, nei tre comandi di polizia locale più grandi dell’alta Valle Seriana che – ipotesi al vaglio – potrebbero presto essere uniti sotto la guida di un unico comandante. Se a Clusone il comandante Giuseppe Seghezzi, attualmente a riposo per infortunio, andrà in pensione a fine giugno dopo oltre 40 anni di servizio di cui 36 nel Comune di Clusone, a Castione della Presolana è stata recentemente concessa la mobilità al comandante Salvatore Police, che fino al 2016 ricopriva la medesima carica nel comando dell’Unione dei Comuni della Presolana. Il primo di gennaio, infatti, con l’uscita di Castione dall’Unione e il conseguente spostamento del comandante insieme a due agenti nel paese ai piedi della Regina delle Orobie, il corpo di polizia dell’Unione ha subito una forte riduzione. L’ente che gestisce il servizio in forma associata per i comuni di Cerete, Fino del Monte, Onore, Rovetta e Songavazzo, , ha provveduto alla nomina temporanea di un suo agente come responsabile e nel bilancio di previsione approvato nell’ultimo Consiglio sono state destinate nuove risorse al servizio, con l’obiettivo di ampliare l’organico passando dai tre agenti attuali, di cui uno part-time, a cinque. Si implementa anche il sistema di videosorveglianza già attivo sul territorio dell’Unione dei Comuni della Presolana. I nuovi occhi elettronici a disposizione del corpo di polizia locale dell’ente andranno a coprire gli ultimi varchi, blindando di fatto il territorio. Tra i 62 comuni finanziati dal bando sulla sicurezza di Regione Lombardia c’è anche l’ente seriano. Il progetto, per circa 45 mila euro ha ottenuto un finanziamento di 35.328 euro, di cui oltre 27.500 per il primo lotto specifico per la videosorveglianza e 7.760 per il secondo, dedicato alla dotazione strumentale degli agenti. Vi saranno sia telecamere di monitoraggio a lettura targhe poste in alcuni varchi di accesso ai paesi, sia telecamere di contesto che monitoreranno aree specifiche, zone legate soprattutto ad alcune problematiche come furti o abbandono rifiuti, quest’ultima particolarmente sentita nei comuni di Cerete e Fino del Monte. Sei telecamere che con il ribasso d’asta potrebbero anche aumentare, incrementando quindi la strumentazione a disposizione. Il progetto andrà ad implementare il complesso sistema di videosorveglianza dell’Unione, aggiungendosi dunque alle 34 telecamere tra quelle di contesto e quelle a lettura targhe, già funzionanti

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori