L' ULTIMO SALUTO A CARLO RIVA

Sarnico questo mercoledi mattina ha rivolto il suo ultimo saluto stringendosi in un caloroso abbraccio a Carlo Riva. Per i «suoi uomini», è ancora e solo l’Ingegnere. Arrivano in gruppo, squadre di ex operai della Riva con le mani nodose e gli occhi sinceri per l’addio all’uomo che, nelle loro vite, ha significato tanto. È il rispetto per la sacralità del lavoro che filtra i loro ricordi come un setaccio finissimo. Venti, trent’anni in quel cantiere a bordo lago si condensano in frammenti di memoria. E in cose, fotografie, oggetti. Come l’orologio d’oro griffato Riva che qualcuno di loro porta al polso. Fu, insieme alla medaglia d’oro, il regalo di Carlo Riva quando lasciò l’azienda, alternativo al viaggio in America con cui premiò tutti. Perché, lo riconoscono in coro, «era generosissimo». Il capitano d’industria capace di intuizioni progettuali come di strappare la gramigna nel suo porto di Rapallo, di parlare con Onassis come con un suo operaio, era anche un papà e un nonno dolcissimo. A Niccolò, uno dei suoi sei nipoti, aveva insegnato a riconoscere le stelle in cielo. «Se vorrai fare il ciabattino, Niccolò, fai pure, ciò che conta è che tu lo faccia con passione». La serenità del lago si riflette anche negli occhi azzurri della primogenita Lia: «Di lui affiorano solo ricordi belli», compresa l’ultima «coccola», due settimane fa, tra loro due. Due testoni: «Nessuno di noi voleva mai cedere». Dalle lacrime della ragazza che ha raccontato come l’Ingegnere l’avesse aiutata nel sostenere le spese di ricovero della mamma malata (e gesti come questi Carlo Riva ne ha fatti, senza clamore, a decine), fino a messaggi e lettere. Come il saluto di Alessandro Paris, progettista Riva per 48 anni: «Ti vedo in cielo, mentre stai insegnando agli apostoli pescatori come si costruisce una barca». Al Paris gli occhi diventano lucidi, ma Lia scaccia le nubi: «Quando si andava per mare, tutti insieme, papà ci salutava così: enjoy happy». Anche per quest’ultimo viaggio il senso non cambia: siate felici.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori