AGEVOLAZIONI FINO AL 70% PER CHI INVESTE
Sembra che il 2017 possa essere l'anno dell'inizio del rilancio delle attività produttive delle imprese, partendo dal tessuto fondamentale della Piccole e medie imprese, alla luce della legge finanziaria 2017 e dei programmi europei di sviluppo, tra cui spiccano Horizon 2020, SME Instrument e Cosme. Horizon 2020 prevede ben 80 miliardi di finanziamento dal 2014 al 2020, di cui l'Italia risulta essere il secondo beneficiario, dopo la Spagna, con ben 800 milioni di euro come finanziamento a fondo perduto. Ubi Banca con le sue articolazioni finanziarie ha presentato agli imprenditori i programmi mettendosi a disposizione per sostenere candidature, seguire le procedure e arrivare ai flussi finanziari richiesti. Tra le azioni più significative del 2017, oltre a quanto già esiste per sostenere nuove start-up ad elevato tenore tecnologico ed al lancio del marchio italiano sui mercati internazionali, vi è il credito d'imposta per le aziende che nell'attuale legge di bilancio viene quadruplicato, la detassazione fino al 50% ai fini ires/irap su brevetti e know-how, la nuova Sabatini sui beni strumentali con un fondo perduto fino al 7.7%, il superammortamento del 140% che consente un risparmio fiscale di circa il 10% dei costi di macchinari e impianti e l'iperammortamento del 250% che consente un risparmio fiscale del 36%, il contributo a fondo perduto di 10.000 euro per il piano Made in Italy sulla ricerca di nuovi mercati, il bando Inail con un contributo a fondo perduto del 65% sulla sicurezza, contributo UE per aziende energivore. Oltre a questo, vi sono azioni capillari per il sostegno delle imprese, nel settore energetico, dei mercati esteri, per le fonti rinnovabili, i processi innovativi e altro ancora. Le agevolazioni del piano Industria 4.0 dellè'Ue e dell'Italia, è stato detto da più parti, hanno portata positiva e generale. Se a questo si aggiunge che anche la Banca Centrale Europea ha rinnovato il Quantitative Easing si comprende che il momento, per le imprese, potrebbe rappresentare la ripartenza con nuove basi.
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