IL CENTRO DESTRA DOVEVA UNIRSI

Mariastella Gelmini e Bruno Caparini. Forza Italia e Lega Nord. Prove di alleanza a Darfo Boario Terme tra due partiti che insieme, a livello nazionale, renderebbero più forte il centrodestra, perchè l'avversario da battere per andare al Governo, sta a sinistra. Lega Nord e Forza Italia però a Darfo alle elezioni amministrative dell'11 giugno, corrono divise. Forza Italia sostiene con una sua lista Fabio Bianchi, il candidato sostenuto dalle altre due liste civiche Bene Comune e Per la Nostra Città, mentre il Carroccio ha scelto di correre con l'Arciere e sostenere Giampaolo Rossi, candidato scelto anche Basta Tasse e dalla Civica Darfo Città Nuova. Un peccato, afferma il padre fondatore della Lega Nord Bruno Caparini, che da Ponte di Legno ha tragjettato il Carroccio dall'era di Bossi a quella di Salvini e che è convinto che attorno alla candidatura di Bianchi, il centrodestra avrebbe dovuto unirsi. Imprenditore, decisionnista, aperto ai giovani e con una visione europea. Pronto a fare qualcosa di più dell'ordinaria amministrazione, portando avanti progetti in grado di attrarre risorse regionali, nazionali ed internazionali. Questo il motivo che spinge Forza Italia a credere nel progetto di Bianchi, illustrato ai candidati in uno degli incontri con la cittadinanza che si è svolto a Darfo. Continuano gli incontri con la cittadinanza anche del candidato sindaco Giampaolo Rossi scelto dalla Lega Nord di Darfo e da Fratelli d'Italia che si sono uniti all'Arciere di Pelematti nella lista Centrodestra per Darfo e si è alleata con Basta Tasse e con la civica Darfo città Nuova. A sostegno di Rossi è giunta in Valle Camonica l'assessore regionale Viviana Beccalossi, nella serata sulle Unioni Civili di questo venerdì organizzata dall'Arciere è giunto Gandolfini, nei prossimi giorni giungerà a Darfo a sostenere Rossi anche l'assessore Simona Bordonali. Avvocato 59enne, Giampaolo Rossi lunedì 5 giugno sarà a Corna, martedì a Fucine e giovedì a Bessimo, per incontrare tutte le frazioni prima del voto. Nel frattempo il sindaco usente Ezio Mondini risponde a chi lo accusa di fare campagna attraversi gli asfalti e le opere pubbliche di queste settimane: gli asfalti in questo periodo – afferma il candidato della Lista La Civica – si fanno tutti gli anni. Attorno a Mondini il centro sinistra si è unito e si rirpesenta con una lista Civica che riunisce nomi dell'amministrazione uscente accanto a nomi nuovi. Anche il sindaco uscente è impegnato in serate di incontro con la cittadinaza e punterà alla riconferma forte di risultato di cinque anni fa quando il medico 65enne ora in pesione, stravinse con il 58% dei voti. Insomma l'ultima settimana di campagna elettorale si preannuncia davvero impegnativa per i candidati che troveranno anche alcune occasioni di confronto, come il dibattito organizzato per lunedì pomeriggio alle 15.30 dalla nostra emittente o il dibattito organizzato dal Giornale di Brescia e dalle Acli per mercoledì alle 18.00 a Darfo. Insomma, tra dibattiti in tv e sui social network e incontri pubblici, la cittadinanza ha davvero il modo di informarsi.