ferrovie turistiche

Mercoledì 2 agosto, la Commissione Lavori pubblici del Senato ha approvato il disegno di legge per l'istituzione di ferrovie turistiche mediante il reimpiego di linee in disuso, o in corso di dismissione, situate in aree di particolare pregio naturalistico e archeologico. Lo comunica l'Associazione Ferrovia del Basso Sebino del Gruppo Ferrovie Turistiche Italiane, che con soddisfazione fa notare comeil provvedimento anche al Senato, come già successo alla Camera, sia stato votato all'unanimità da tutte le forze politiche, “a dimostrazione” - scrive l'associazione - “di come il settore delle ferrovie turistiche venga ormai considerato di notevole importanza dai territori che vengono valorizzati dalle iniziative con i treni storici.” Per la Ferrovia del Basso Sebino, la soddisfazione è ancora maggiore perché dopo più di 25 anni di lavoro, una legge ormai approvata in via definitiva riconosce la validità del lavoro portato avanti dal mondo dell’associazionismo e in particolare all'associazione di volontariato senza scopo di lucro per la gestione turistica della linea Palazzolo-Paratico e Sarnico, prima in Italia nel 1994 a riaprire una linea ferroviaria a fini turistici. Con la nuova legge, viene riconosciuta alla tratta la sua valenza storica, paesaggistica e culturale e non sarà più una ferrovia dimenticata. Viaggiando fuori dai circuiti tradizionali del turismo classico, grazie ai treni storici e turistici, come il Treno Bli, i territori interessati dalla linea ferroviaria potranno trovare nuove occasioni di crescita sociale ed economica. Ferrovia del Basso Sebino conclude con un appello: “spetta ora a tutti gli Enti interessati, dai Comuni alla Regione Lombardia, dare concretezza ai propositi della legge, affinchè anche per la Palazzolo - Paratico Sarnico il futuro sia ora più roseo.”