DANNI INGENTI MA LIMITATI
I danni, pur ingenti, si sono limitati alla portineria e agli uffici della Riva, dove oltre ad essere andata completamente distrutta la cabina di decompressione del gas metano colpita dal fulmine che ha rotto la condotta e quindi innescato le fiamme, sono saltati a causa del forte calore sprigionato dalle fiamme i vetri della palazzina che li ospita, il primo piano è completamente inagibile, il sindaco ha emesso l'ordinanza, parzialmente anche il piano terra. Nessun problema nè agli impianti produttivi dell'azienda, che era chiusa per ferie già da venerdì, nè, per fortuna agli immobili che circondano il piazzale dell'acciaieria, il bar (chiuso di domenica) e alcune abitazioni limitrofe. L'amministrazione comunale sta valutando i danni agli asfalti ed ad alcuni lampioni aggrediti dal calore. E' andata bene, tutto sommato. Sono stati bravi i vigili del fuoco di Darfo ed Edolo – coordinati dal caposquadra Antonio Genito - a mantenere sotto controllo le fiamme che bruciavano il gas che fuoriusciva dalla condotta danneggiata dal temporale e a limitare i danni. Anche per loro si è trattato, ieri di un intervento fuori dal comune, di un intervento che ha fatto scuola; il lavoro è stato davvero frenetico e incessate per le oltre tre ore che sono servite a bloccare il flusso del gas che alimentava le fiamme. Una volta fermato quello in pochi minuti l'incendio, di dimensioni comunque notevoli che si poteva notare anche a chilometri di distanza, si è spento da solo. Intanto però sono stati momenti di paura e di inferno quelli vissuti questa domenica pomeriggio a Cerveno. A dare l'allarme poco dopo mezzogiorno, il gestore del bar ed il guardiano della fabbrica. Il primo ha visto il flumine abbattaersi sulla cabina e poi le fiamme levarsi piano piano, il secondo, dopo che erano saltati i contatori è uscito per sistemarli ed ha sentito odore di bruciato. Immediatamente ha dato l'allarme ed ha fatto evacuare sia le case circostanti che i 17 operai di una ditta esterna che stavano eseguendo nei capannoni dell'azienda lavori di manutenzione. Questi non si erano accorti di nulla, se non che era saltata la corrente. Sul posto sono comunque arrivate visto le dimensioni del rogo due squadre di vigili del fuoco, i permanenti di Darfo, i volontari di Edolo. Hanno tenuto sotto controllo l'incendio finché non è stato fermato il gas. Alcune pattuglie dei carabinieri hanno vegliato sulla sicurezza della strada e dei cittadini. Per questioni tecniche per qualche ora l'abitato di Cerveno è rimasto senza metano, ma alle 21 di questa domenica sera era tutto risolto. Ora toccherà alla Riva sistemare i danni, intanto i vigili del fuoco hanno già dissequestrato l'area coinvolta dall'incendio in quanto le cause naturali del rogo sono state accertate.
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