STA BENE LO SCOMPARSO A PONTE NOSSA

Lo hanno notato i carabinieri a Limone: ora è in ospedale Si è risolta dopo 36 ore di apprensione la scomparsa Paolo Messa, 53 anni dell’imprenditore residente a Ponte Nossa, che mercoledì mattina si era allontanato da casa e del quale si erano perse le tracce. L’uomo è stato ritrovato mercoledi pomeriggio a Limone del Garda mentre vagava per il paese in stato confusionale. Le sue condizioni fisiche erano complessivamente buone: ha detto ai militari dell’Arma di non ricordare nulla. È stato ricoverato per con trolli e accertamenti all’ospedale di Gavardo, dove sono arrivati ieri la moglie Antonella e la figlia Serena, tra l’altro neomamma di una bimba di tre mesi. È comunque finito così, in modo positivo, l’incubo della famiglia Messa, che per un giorno e mezzo è stata in ansia e in trepidazione per l' improvvisa scomparsa senza motivi apparenti. Preoccupazioni amplificate anche dal fatto che l’uomo soffre di diabete e deve assumere medicine per la cura della patologia: non si sa come abbia trascorso la notte e come possa aver soddisfatto alle sue esigenze, prima fra tutte quella dell’alimentazione. Messa era uscito di casa nella mattinata di mercoledì con indosso dei bermuda blu, una polo celeste un paio di sandali. Dalle ricerche svolte è risulatato che alle 9,30 di mercoledì l’uomo si era recato al bar solitamente frequentato, dove aveva bevuto il caffè e ad alcuni conoscenti aveva detto di avere un forte mal di testa. Era stato poi notato alla fermata del pullman, dove è salito su un bus per Albino, dove si sono perse le tracce. Come sia giunto a Limone del Garda e come abbia trascorso tutte quelle ore solo lui potrà eventualmente raccontarlo. Resta comunque la soddisfazione che la vicenda si sia conclusa nel migliore dei modi.