UNA MASSA DI ENERGIA PER LA VALSAVIORE

Proseguono senza sosta i lavori per la costruzione della centralina sul torrente Poglia tra i comuni di Saviore e Cevo, che produce 1.100 kw/h al giorno pari ad almeno 7 milioni di Kw/h all'anno; la condotta forzata da Rasega di Ponte di Saviore alla località Isola è di circa 3 chilometri con un salto di oltre 260 metri, con una portata di 490 litri al secondo. Il finanziamento dell'opera è stato costruito attraverso un'attenta politica di recupero di strumenti finanziari da varie fonti: fondi comuni confinanti (1.200.00 euro), mutuo Cassa Depositi e Prestiti con garanzia della Comunità Montana (4.000.000 di euro); “split payement” di 1.000.000 di IVA agevolato dalla norma in vigore. La prima domanda di concessione risaliva già al 2003, presentata in Provincia dal Comune di Saviore, ma nel 2005 anche Cevo aveva fatto la stessa richiesta e a quel punto l’Amministrazione provinciale aveva preteso un accordo tra i due enti, che riuscirono a raggiungere un compromesso solo dopo ben 6 anni, nel maggio 2011. Iniziò allora la preparazione del progetto, furono reperiti i fondi e poi avviati i lavori. La centralina renderà una cifra che si aggira su 1 milione di euro all'anno, dei quali il 60% andranno al Comune di Saviore per la propria quota parte ed il 40% al comune di Cevo per la propria quota di competenza. Dopo il sopralluogo da parte di Enel, c'è stato l'allacciamento alla rete e dunque inizia il lento e continuo contatore di cessione di energia parallelamente al conteggio di quanto entra nelle casse dei due comuni, minuto per minuto, giorno per giorno, mese per mese, anno per anno.