“LASCIATECI LE NOSTRE RISORSE”

Presentata l’agenda strategica della Montagna Bergamasca. Non solo strade tra le priorità, ma anche un freno al dissesto idrogeologico e garanzie sui presidi sanitari. Questi i passi salienti dell' Osservatorio permanente delle politiche per le montagne, fresco di battesimo, riunitosi in via Tasso a Bergamo. L' appuntamento è stato preceduto da una conferenza stampa ospitata nel Palazzo Pretorio della Comunità Montana di Scalve, nel quale gli amministratori locali hanno espresso con ferma determinazione, il loro impegno affinche il provento dei canoni idroelettrici, che per il territorio vallare equivale a 2 milioni annui, possa essere a disposizione della valle. Diversamente, come sottolineato da Pierantonio Piccini, presidente dell' ente comunitario, diventa difficile, per non dire impossibile la gestione di una valle che in otto anni, solo nel comune di Azzone,nel quale Piccini è primo cittadino, ha perso il 13% degli abitanti.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori