TROVATI I SOLDI PER LA STRADA A VILMINORE

La Provincia di Bergamo ha trovato i fondi per mettere in sicurezza la strada provinciale 58, quella franata a Vilminore domenica 28 ottobre spezzando a metà il comune scalvino, da una parte il capoluogo, dall’altra le frazioni. «Faremo uno sforzo nella variazione di bilancio che andremo ad approvare tra quindici–venti giorni – spiega il presidente della Provincia, Gianfranco Gafforelli -. Abbiamo individuato risorse aggiuntive per coprire la spesa. Oltre ai 600 mila euro che avevamo già a disposizione, ne abbiamo racimolati, tra le pieghe del bilancio, altri 300-350 mila». Come promesso nei giorni scorsi, Gafforelli ha affrontato subito l’emergenza di Vilminore. «La maggior parte delle risorse – spiega - arrivano dalla mancata vendita dell’edificio in via Pradello, che oggi ospita l’Ufficio scolastico territoriale: sono i 200 mila euro che dovevano servire alla sua ristrutturazione. Gli altri poi li abbiamo trovati in capitoli diversi. «Ci siamo confrontati, nel giro di una decina di giorni ci potrebbero essere i progetti. Dopo di che andremo avanti con una procedura di somma urgenza, che ci permette anche, per accorciare i tempi, di invitare cinque ditte a presentare un’offerta per l’appalto - spiega Gafforelli -. Se tutto va come speriamo, in un mesetto dovremmo essere pronti per iniziare i lavori. Ho raccomandato a tutti il massimo impegno per fare il più in fretta possibile anche prima del gelo. È quello che ho detto anche al sindaco di Vilminore, Pietro Orrù, che ho sentito telefonicamente in queste ore, e ai rappresentanti della Comunità Montana di Scalve che ho incontrato». Ancora troppo presto per capire nel dettaglio come si interverrà in località «Al de Crus». E' stato fatto anche il punto sull’altra frana di Vilminore, quella sulla provinciale 61, anch’essa chiusa al traffico. Si tratta di un intervento meno impegnativo dal punto di vista economico, perché il fronte della frana è più limitato rispetto a quella sull’altra strada provinciale. In questo caso si tratta del ripristino e della messa in sicurezza del versante. Entrambi gli interventi verranno realizzati sotto l’ala della Provincia, che ha già individuato il geologo che si occuperà dei due fronti». Soddisfazione per gli scalvini per l'immediata disponibilità dei vertici di via Tasso.