IL BRENO IN CERCA DI STABILITA'

Una rosa messa a soqquadro, un cambio alla guida in corso d’opera. Stiamo parlando del Breno che nella prima parte di stagione non si è fatto proprio mancare nulla. Una partenza in sordina, con qualche vittoria, tanti pareggi e, soprattutto, un ruolino in trasferta non certamente da invidiare, ha messo alle strette mister Luca Sana, reo di non saputo sfruttare il potenziale offensivo della squadra granata: solo 4 i gol nelle prime otto giornate. Lo scorso 6 novembre è arrivato il suo esonero a furor di spogliatoio: tante le aspettative da soddisfare, forse troppe. Al suo posto è stato chiamato l’ex Bedizzolese Francesco Faini, ma neppure per lui l’avvio è stato semplice, perché per ottenere una svolta nelle prestazioni in trasferta si è dovuta attendere la sfida da tutto o niente contro la vittima designata Castellana. A questa si è aggiunto però il convincente successo contro il Cazzago Bornato, senza dimenticare i pareggi casalinghi contro le temibili Vobarno e Offanenghese. Propria le mura del Tassara si sono dimostrate per tutto l’arco del campionato un fortino inavvicinabile, che nemmeno la capolista Adrense è riuscita a scalfire. Questa la base da cui ripartire, a cui si sommano i colpi di mercato. Perché sì, il Breno ha lasciato partire tanti uomini, pensiamo a Legrenzi, Rota e allo svincolato Lleshaj su tutti, ma al loro posto sono stati chiamati grandi nomi: Peroni per la porta, Silvestri e Maccabiti per il centrocampo, con l’esperto Marrazzo pronto a guidare la fase offensiva. Ambizioni assolutamente rinvigorite e, a detta di chi era presente alla gara contro l’Offanenghese, un gioco rivoluzionato che lascia presagire il meglio. Insomma, è un Breno che deve abbassare la testa, fare mea culpa per quanto accaduto e ripartire macinando terreno. Le aspettative sono state riviste, la squadra c’è, l’entusiasmo anche. Partita dopo partita capiremo davvero dove i granata, gol di bomber Marrazzo permettendo, potranno davvero arrivare.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori