DEBUTTO AMARO PER MISTER FAINI

Debutto amaro per Francesco Faini sulla panchina del Breno: a nulla è valso il cambio alla guida dei granata, a Brusaporto termina 1-0 per i padroni di casa. Terza sconfitta consecutiva fuori dalle proprie mura per i camuni, ancora una volta sfortunati nel computo del match: non male la loro prestazione, macchiata da una rete annullata dal direttore di gara per sospetto fuorigioco. Il Breno al fischio d’inizio appare determinato e propositivo, in linea con quanto di buono fatto vedere nell’ultimo mese. Il Brusaporto serra invece le fila e tenta di chiudere gli spazi fino alla mezz’ora, quando Fogaroli prova ad impensierire Serio con una punizione, ma senza riuscirci, e qualche minuto più tardi costringono il n. 1 brenese a opporsi al colpo di testa di Belotti. I granata ci riprovano sul finire del primo tempo con un tiro rasoterra di Franzini e con Belleri, ma in entrambi i casi Carrara blocca senza problemi. La prima frazione si chiude così a reti inviolate, con i granata che in avvio di ripresa si rendono subito pericolosi ancora con Belleri, che apre troppo il piattone, vanificando l’occasione da gol. Al 13’ spazio all’argentino Bouza per Franzini e, una decina di minuti più tardi, anche a Legrenzi per Lauricella. Proprio il neo entrato centrocampista rischia di combinarla grossa poco dopo, quando da una sua leggerezza scaturisce il contropiede ospite, ma per fortuna Fogaroli non ne approfitta e, per il momento, grazia i camuni.La gara sembra avviarsi lenta sui binari del pareggio, ma quanto accade nel finale scatena le ire del Breno: minuto 39, punizione battuta in mezzo, Alessandro Belleri svetta su tutti e manda in rete, ma la gioia dell’attaccante 32enne si spegne con l’alzata della bandierina dell’assistente. L’arbitro annulla il vantaggio ai camuni per la seconda volta tra le proteste granata per una decisione alquanto contestabile. E, come se non bastasse, al danno si aggiunge anche la beffa, quando giusto un minuto dopo i bergamaschi si lanciano in una pericolosa ripartenza e il traversone viene messo al centro proprio dove arriva Fogaroli che non lascia scampo a Serio. 1-0 Brusaporto e partita che non ha più nulla da dire: inutili gli ingressi di Rota e Lini, il Breno non riesce a sfondare ed è costretto a tornare a casa a mani vuote. Esordio amaro per l’ex allenatore della Bedizzolese, con i granata che in una partita non spettacolare pagano a caro prezzo gli episodi e perdono di vista la zona playoff, ora a sei lunghezze. Per non perdere il treno dell’alta classifica serve reagire fin da domenica, quando al Tassara arriverà il Cazzago Bornato, un punto proprio sopra i camuni.

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