IL BRENO VINCE IL DERBY

Serviva una scossa in casa Breno, la gara perfetta da dove ripartire. Ed ecco che nel derby contro l’Orsa Iseo i granata sfoderano una prestazione da grande: solidi, creativi, mai così concreti. Tre i gol fatti, zero quelli subiti per un successo che tra le mura del Tassara mancava dal novembre scorso. Passo indietro invece per i sebini che, dopo un sorprendente ruolino di 5 vittorie nelle ultime 6 gare, si vedono costretti allo stop. Per affrontare quella che era stata definita una sfida salvezza, Faini si affida dal primo minuto al nuovo acquisto, l’ex Brescia Nicolò Quaggiotto, pronto a fare da raccordo con il tandem d’attacco Belleri-Marrazzo. Formazione tipo, invece, per mister Poma che, nonostante qualche assenza, sceglie la fantasia di Rusconi per scardinare la difesa granata. Pronti via e subito padroni di casa che si fanno vedere insistentemente in avanti: tutte le azioni passano per i piedi di Quaggiotto e Silvestri, con Marrazzo, marcato stretto per tutto l’arco del match, a fare da terminale. Dopo una manciata di minuti di studio reciproco, la prima vera occasione capita, però, agli ospiti: 21’ punizione di Rusconi dai 30 metri, palla scodellata al centro dove Giorgi riesce a superare Kamal, ma manca l’aggancio. Sul fronte opposto, corner battuto da Silvestri: spizzata di Belleri e palla fuori alla destra di Pagani. La partita è in bilico, per sbloccarla serve il colpo del fuoriclasse, la magia che non ti aspetti: minuto 31, dialogo Quaggiotto-Marrazzo, pallone di ritorno morbido del bresciano e n. 9 che si inventa un pallonetto a scavalcare tutti. 1-0 Breno e secondo centro in maglia granata per il bomber salernitano, una vera spina nel fianco per ogni difesa. Dieci minuti più tardi, si fa vedere ancora Quaggiotto con una bella percussione: dribbling a far fuori due avversari e tiro dal limite, pallone alto sopra la traversa. Poco prima dell’intervallo altra chance in favore del Breno: Silvestri da il via al contropiede lanciando in corsa Belleri sulla sinistra, il n. 11 serve Marrazzo che, però, temporeggia e restituisce il favore. Tiro-cross sempre di Belleri e palla che si perde sul fondo. Occasione sprecata e squadre che vanno negli spogliatoi. Secondi 45 minuti che si aprono, invece, con l’Orsa subito in avanti: Valente aspetta l’arrivo di Cominelli e lo serve, il n. 2 non è un attaccante e si vede, conclusione sporcata, facile preda di Serio. Dieci minuti dopo, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Marrazzo mette il pallone in mezzo, Giorgi svirgola e sfera che arriva al limite dell’area: violento sinistro di Silvestri di controbalzo e palla che si infila dritta nel sette. Grandissimo gol per Nicola Silvestri, il primo con la maglia del Breno. Granata che raddoppiano, mettendo così in cassaforte il risultato. L’Orsa ci prova, ma senza crederci e al 20’ lamenta un tocco di mano in area, l’arbitro però lascia giocare. Un minuto dopo fuori Marrazzo e dentro Luca Maccabiti, al debutto in maglia granata. Il n. 14 che si si fa vedere subito su punizione, ma il suo sinistro a giro termina alto. Al 34’ chance da piazzato anche per gli ospiti: dalla lunetta va Rusconi, ma fra i pali si fa trovare pronto Serio. Passano due minuti e il Breno cala anche il tris: batti e ribatti in area sugli sviluppi di un corner, difesa che sventa, tiro di Kamal respinto, palla che finisce tra i piedi di Franzini, che di punta la mette in rete. 3-0 Breno e gara virtualmente chiusa. Prima della fine Orsa che resta in 10 per un’entrataccia di Giorgi su Maccabiti, rosso diretto e n. 6 sotto la doccia. La gara finisce qui: primo successo dell’anno per il Breno che, classifica alla mano, può ancora sperare: da qui alla fine della stagione tutto può succedere.