37ENNE CON SOLDI FALSI NEI GUAI

Ha tentato di pagare la merce, appena acquistata in un negozio di Cedegolo, con una banconata da 50 euro falsa, ma il commerciante, probabilmente con lo strumento che oggi hanno in casa i negozianti, si è accorto che il denaro era contraffatto ed ha immediatamente allertato i carabinieri che, impegnati sul territorio in specifici servizi di controllo, sono entrati subito in azione. I militari della stazione di Cedegolo, hanno quindi prima fermato la donna, una 37enne di Sellero, e poi l'hanno denunciata per spendita di banconote false. Non prima di fare ulteriori verifiche e di procedere, come prevede la flagranza di reato, alla perquisizione domiciliare. Ed è qui che gli uomini dell'arma hanno trovato altre 11 banconote da 50 euro. Sono in corso accurate indagini per sapere da dove provengono. Intanto i carabinieri invitano soprattutto i commercianti a porre la massima attenzione. Non è, infatti, quello di Cedegolo, il primo caso. Già la scorsa settimana i carabinieri di Chiari avevano fermato un 45enne del paese che aveva tentato di pagare un spesa di 5 euro di frutta al mercato con una banconota, sempre da 50 euro, falsa. Sono ovviamente in corso indagini incrociate per capire da dove provenga il denaro contraffatto e se i due fatti siano collegati. Intanto i carabinieri del comando provinciale di Brescia continuano nel lavoro di controllo del territorio che anche in Valle Camonica ha visto negli ultimi giorni un grande impegnato sulla strada, ma non solo. I militari di Ponte di Legno, infatti, e nelle immagini state vedendo le registrazioni effettuate dai militari all'interno del locale, hanno fatto irruzione nella notte del 4 febbraio scorso all'interno del club privato "Cormorano" dove hanno arrestato una 41enne rumena residente a Darfo (presidente del club) e un 55enne italiano (anche lui residente a Darfo) per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Nel locale, dopo accurate indagini e verifiche con le telecamere, è stato appurato che la coppia gestiva un giro di prostituzione. Al lavoro la notte dell'irruzione c'erano al lavoro 4 donne stranieri – ne giravano almeno una decina – e dieci clienti. I due "gestori£ del club si trovano ora ai domiciliari in attesa di giudizio. Altri importanti controlli dei carabinieri, in modo particolare quelli dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Breno si sono concentrati nell'ultima settimana sulla sicurezza stradale. Fra martedì 30 gennaio e questo mercoledì 7 febbraio i carabinieri dell'aliquota radiomobile insieme ai forestali delle stazioni di Edolo, Cedegolo e Darfo, ma anche insieme alla Polizia Locale dell'Unione dei borghi antico hanno realizzato due posti di blocco lungo la statale 42 a Cividate Camuno per verificare se le auto e gli altri mezzi in transito fossero in regola con assicurazione e revisione e altri controlli in alta Valle Camonica per contrastare i sorpassi azzardati. In totale a Cividate state verificate oltre 2500 auto in transito. Sono state elevate 22 contravvenzioni. I controlli di domenica mattina in alta Valle Camonica. Qui il servizio era mirato a fermare i sorpassi azzardati. Nove le patenti ritirate in sei ore di lavoro. Dieci le contravvenzioni elevate per sorpassi in galleria.