BRESCIA PROMUOVE LA SOSTENIBILITA'

La provincia di Brescia capofila di un progetto europeo di mobilità sostenibile che coinvolge otto regioni di altrettanti paesi europei: Italia, Slovenia, Grecia, Belgio, Finlandia, Norvegia, Romania e Lettonia. Il progetto è stato riconosciuto e finanziato all’interno del programma europeo Interreg Europe 2014-2020 e contribuirà alla strategia Europa 2020, per la promozione di modelli di mobilità elettrica e da combustibili alternativi, di sistemi di trasporto, di infrastrutture e di servizi per la mobilità a basse emissioni di CO2. “Le Autorità Regionali e Locali coinvolte - ha precisato Mottinelli - attiveranno azioni per la diffusione di veicoli elettrici e della relativa infrastruttura di ricarica, per l’implementazione e l’acquisto di veicoli a combustibili alternativi nel Trasporto Pubblico Locale, per la decarbonizzazione della mobilità privata e della logistica e per il maggiore utilizzo di risorse rinnovabili”. Al termine del progetto, che conta un budget complessivo di circa 2 milioni di euro, saranno completati nove Piani d’azione regionali, uno per ogni partner, per la diffusione e il finanziamento della mobilità elettrica, della mobilità da combustibili alternativi e delle relative infrastrutture. Il progetto prevede anche attività di scambio di buone partiche, conferenze, workshop, eventi di divulgazione che coinvolgeranno i partner di progetto, le loro strutture e i loro portatori di interesse. “L’attenzione al miglioramento della vivibilità urbana, alla salute e alla sicurezza, in una logica di sostenibilità ambientale e di gestione efficiente delle risorse sono alla base della progettualità della Provincia di Brescia, la cui strategia è sintetizzata nella sua Agenda Digitale”. Sono state queste le parole del Presidente della Provincia di Brescia, Pier Luigi Mottinelli nel presentare il Progetto europeo. Intanto sul territorio tra la Valle Camonica ed il Sebino, presentato proprio in Broletto lo scorso anno, sta partendo un progetto da un milione e mezzo di euro (cofinanziato dal Minostero dell'ambiente per 990 mila euro) che prevede la creazione di centri di mobilità per il car e il bike sharing con fornitura di mezzi elettrici e stazioni di ricarica. Sette le azioni che verranno declinate sul territorio. L'idea è quella che le sedi dei grandi poli scolastici, gli uffici pubblici, i luoghi di interesse turistico possano essere raggiunti con l'uso di auto o bici elettriche. Ai fondi che arrivano per il progetto dal Ministero dell'ambiente verranno aggiunti altri contributi stanziati dagli enti pubblici locali: 550 mila da Bim e Comunità Montana di Valle Camonica, 70 mila dalla provincia. Il progetto coinvolge anche otto comuni: Edolo, Cedegolo, Capo di Ponte, Breno, Darfo, Pisogne, Costa Volpino e Sulzano.

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