ITALIVE PREMIA LA RIEVOCAZIONE DI NADRO

Un premio nazionale per la rievocazione storica di Nadro 1617 e mercatini nelle contrade. La manifestazione, che si tiene ogni anno a metà novembre, si è vista assegnare il premio Italive 2017 come miglior iniziativa degli eventi folkloristici e rievocazioni storiche. Il premio Italive è stato indetto da Coldiretti, Codacons, Comitas e Autostrade. Ogni anno a Roma vengono assegnati vari premi per i migliori eventi organizzati sul territorio italiano. Attraverso una selezione avvenuta tra gli eventi recensiti sul sito web www.italive.it in base ai giudizi espressi dai turisti e al parere di una commissione di esperti che ha valutato l’originalità, l’organizzazione e la comunicazione, sono stati assegnati premi in diverse categorie. Il vincitore della categoria "Eventi Folkloristici e Rievocazioni Storiche" è stato "Nadro 1617 – Rievocazione storica e mercatini nelle contrade", tenutosi a Nadro di Ceto (BS) il 18-19 novembre 2017. La premiazione è avvenuta nelle scorse settimane a Roma. Nel 2017 ITALIVE.it ha ricevuto 15 mila 348 segnalazioni di eventi, di cui 5 mila 891 ammessi alle votazioni, raccogliendo oltre 695 mila giudizi di valutazione dai suoi 3 milioni e 200 mila utenti. Marina Lanzetti, sindaco di Ceto ha espresso grande soddisfazione per il premio che porta il paese di Ceto alla ribalta nazionale ed ha ringraziato i membri dell'Associazione Pro Nadro che da anni lavorano per il paese. Luca Giarelli, presidente Pro Nadro: ha detto "Per la nostra associazione questo premio rappresenta un grande riconoscimento e un coronamento per l'impegno e la dedizione dei nostri volontari. È un onore essere riusciti a portare la nostra piccola comunità nel cuore di Roma: ringraziamo tutti quelli che ci hanno aiutato e ci sono stati vicini, in particolar modo la popolazione di Nadro e Ceto". La rievocazione storica di quest'anno ancora una volta ha proposto una rappresentazione della convocazione della vicinia (l'antico organismo che rappresentava i capifamiglia) e della congregazione della stessa, con la distribuzione del pane e del sale alle famiglie originarie. Questo avveniva secondo l'usanza della "dada", pratica che escludeva i forestieri. Scenografiche battaglie in armi bianche e moschetti, sfide tra antiche contrade con giochi di squadra e spettacoli in costume hanno catapultato i visitatori in una grande festa ambientata nel Seicento. Lo scorso anno un altro premio Italive era arrivato in Valle Camonica: era stato assegnato alla Manifestazione Darfo in fiore con il suo concorso enogastronomico Un fiore nel piatto.

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