MALORE NEI BOSCHI: MUORE UN 71ENNE

Un malore lo ha sorpreso questo martedì, mentre si trovava da solo nei boschi di Sonico. Così, Serafino Piccinini, 71 anni di Albino, ha pensato di fermarsi a riposare, in attesa di sentirsi meglio e riprendere il cammino verso casa. Invece non si è più rialzato: è stato trovato seduto a terra, come assopito, intorno alle 19.00, dai soccorritori che si erano mobilitati nel tardo pomeriggio, allertati dai famigliari. L'uomo, villeggiante da anni in alta Valle Camonica, era uscito di casa intorno alle 10.00, aveva parcheggiato la sua Fiat 600 nella località di Comparte e si era incamminato nei boschi per cercare funghi. Non vedendolo rientrare per pranzo, i famigliari hanno dato l'allarme e sono scattate le ricerche del soccorso alpino, con i tecnici della V delegazione bresciana, stazione di Edolo, del Sagf -Soccorso alpino della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Darfo e volontari di Edolo con l'aiuto dell'elicottero che dall'alto ha sorvolato la zona. Una trentina i soccorritori sul campo che in poco tempo, nell'area boschiva tra Garda e Comparte, hanno individuato il corpo dell'uomo. La salma è stata recuperata con l'elicottero e trasportata al campo sportivo di Zazza di Malonno e riconsegnato ai famigliari che sono rientrati ad Albino, nell'abitazione di Via Matteotti. Serafino Piccinini era un appassionato della montagna: amava andare per funghi e passeggiare. Se ne è andato così, in un giorno di vacanza, tra i monti che amava e che conosceva bene. Sempre questo martedì il soccorso alpino, VI delegazione Orobica, è intervenuta a Roncobello, sopra la frazione di Caprini, una zona frequentata da cercatori d funghi, a 1300 metri di quota, per soccorrere un uomo di 58 anni di Cernusco sul Naviglio scivolato in una piccola scarpata e nel pomeriggio, con il supporto all’elicottero, nella zona di Carona, a circa 1700 metri, lungo la carrabile che porta al rifugio Longo dalla località Prato di Lago, per soccorrere un ciclista caduto. Il bosco – ricorda il soccorso alpino - anche a quote relativamente basse, può presentare delle insidie e quindi è molto importante avere le scarpe giuste, che mantengano una buona presa sull’erba, nel sottobosco e nelle zone umide per evitare cadute. L’attrezzatura adeguata all’ambiente e alle proprie capacità spesso fa la differenza.

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