DA MALGA AD ATTRATTIVA TURISTICA

Un anno fa l'Unione dei Comuni delle Orobie bresciane ha bandito l'istruttoria per la riqualificazione del complesso della Malga Cadì al Tonale, su terreni di proprietà del Comune di Edolo. Al bando ha partecipato un solo privato, composto dalla Società Sinval che gestisce gli impianti sciistici nella zona della malga e dall'agricoltore che gestisce la malga stessa. L'intera operazione è avvenuta a costo zero per il Comune di Edolo che, anzi, vedrà versare nelle casse comunale una cifra di tutto rispetto: ben 500mila euro “una tantum”. La procedura adottata dall'Unione dei Comuni delle Orobie bresciane è spesso utilizzata nelle trattative di concessioni a privati, vincitori di bandi, che si impegnano, per contratto, ad effettuare investimenti sul bene avuto in concessione. Il futuro immediato del complesso della Malga Cadì al Tonale è quello turistico alberghiero con un elemento specifico previsto dal bando che è quello della destinazione turistica e di ristorazione di qualità. Ora i vincitori del bando hanno tempo 12 mesi per presentare il progetto per l'autorizzazione ad iniziare i lavori. Quando verrà rilasciato il permesso a costruire dovranno versare nelle casse comunali di Edolo i 500 mila euro previsti dal bando.

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