ESAME DEL DNA PER LE VITTIME

Sarà necessario l'esame del Dna per arrivare all’identificazione certa dei corpi delle vittime del disastro aereo di domenica mattina in Etiopia, dove sono morti anche 8 italiani tra cui il commercialista di Bergamo Matteo Ravasio, 52 anni, il medico in pensione toscano Carlo Spini, 74 anni e la moglie Gabriella Viciani, anche lei di 74 anni, tutti e tre volontari della onlus di Bergamo «Africa Tremila» (Spini ne era presidente, Ravasio tesoriere e Viciani consigliera). Le condizioni dei corpi rendono infatti purtroppo difficile il riconoscimento visivo: lo schianto, oltre a non lasciare scampo a nessuno dei 157 viaggiatori del volo dell’Ethiopian Airlines (149 passeggeri e 8 membri dell’equipaggio), ne ha martoriato i corpi, anche per l’incendio che si sarebbe sviluppato – stando ai primi rilievi delle autorità locali – contestualmente allo schianto del Boeing 737. Per questo i tempi per il rimpatrio delle salme – ha fatto sapere la Farnesina, che è in stretto contatto con le autorità locali e con i familiari delle vittime – potrebbero essere piuttosto lunghi. “Siamo vicini a tutti i volontari e ai soci dell’associazione Africa Tremila di Bergamo - ha affermato in una nota stampa il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Alessandro Fermi - e in particolare alla famiglia del commercialista bergamasco Matteo Ravasio e a quella dei coniugi toscani Carlo Spini e Gabriella Viciani, componenti e instancabili operatori della onlus che da oltre 20 anni promuove e realizza progetti di assistenza per i Paesi più poveri dell’Africa. L'istituzione regionale piange persone e figure simbolo di quei valori di altruismo, generosità  e servizio al prossimo, da sempre tratti inconfondibili della migliore tradizione lombarda”. Tuttele vittime del disastro della Ethiopian Airlaines saranno commemorate all'inizio della prossima seduta di Consiglio regionale calendarizzata per martedì 19 marzo. Nella giornata di lunedì 11 marzo il presidente Fontana ha espresso il suo cordoglio e la vicinanza alle famiglie.

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