ALLARME CATTEDRE VUOTE
Nel 2020 in provincia di Bergamo andranno in pensione 8 dirigenti scolastici, 493 insegnanti, nove direttori dei servizi amministrativi, 51 assistenti, 90 collaboratori scolastici e 13 occupati in altri profili. Per un totale di 654 persone. Niente di grave, se non fosse che pare proprio che non ci sia il personale pronto a rimpiazzare chi andrà in pensione. A lanciarle l'allarme è la CISL scuola di Bergamo che ancora una volta affronta il tema del precariato. "Un'aggiornata analisi dei dati a disposizione di CISL Scuola evidenzia “il limite di politiche focalizzate esclusivamente e quasi ossessivamente sulla messa a punto delle procedure concorsuali per esami, rivelatesi finora per governi e maggioranze di segno diverso una scelta non sempre efficace”, sostiene Salvo Inglima, segretario generale CISL Scuola Bergamo. “Perché nel frattempo, mentre non si riescono a fare le assunzioni previste per carenza di aspiranti nelle graduatorie da cui si attinge, non si offre alcuna opportunità di stabilizzazione al lavoro di migliaia di precari assunti dalle II e III fasce, grazie ai quali il sistema è messo ogni anno in condizione di funzionare regolarmente”. Mantenere, rivisitandolo, un sistema a "doppio canale", in cui accanto ai concorsi ordinari vi siano opportunità di consolidamento del rapporto di lavoro dei precari con consistente esperienza di servizio, è la proposta che la CISL Scuola ancora una volta rilancia, “segnalando anche l'urgenza di provvedimenti che ne consentano l'attuazione. Purtroppo si è persa l'occasione di farlo con la legge di stabilità, col rischio che a settembre si ripropongano, in forma ancor più pesante, i problemi di sempre. La situazione "cattedre vuote a settembre" desta infatti ancora più preoccupazione con "l'effetto quota cento". Nella provincia di Bergamo, in totale, dai primi dati provvisori, tra personale docente e profilo "Ata" i pensionamenti totali sarebbero almeno 654. I settori dove si registreranno le principali criticità di organici riguarderanno i posti di sostegno, (in quanto il percorso per la formazione del contingente assegnato a Bergamo di 300 posti di docenti specializzati non si concluderà prima del 2020) e il profilo dei Dsga (Direttore dei Servizi generali Amministrativi) in quanto il concorso già pubblicato non si concluderà certo prima dell'avvio dell'anno scolastico.
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