UN'ALTRA VITTIMA DELLA STRADA

Giancarlo Zappa, 67enne di Cene è morto ieri all’ospedale Humanitas Gavazzeni di Bergamo dove era ricoverato dal 19 marzo per le ferite riportate nello schianto accaduto sulla strada provinciale 35, nel territorio di Alzano Lombardo: nell'incidente, era morta la moglie Domenica Bortolotti, 62enne di Cene ed era rimasta ferita la figlia Francesca di 40. Nell'incidente erano rimaste coinvolte una Renault Megane condotta da un ottantunenne di Gorle e la Dacia sulla quale viaggiava la famiglia Zappa: padre madre e figlia, residenti a Cene . Dopo lo scontro frontale gli occupanti delle auto erano rimasti bloccati nei veicoli ed era stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per soccorrerli. Nel violento impatto aveva perso la vita la Moglie di Zappa. In coincidenza dell'accaduto stava sopraggiungendo l'auto medica di Piario il cui personale sanitario è intervenuto immediatamente. Giancarlo Zappa era stato trasportato alla Clinica Humanitas Gavazzeni in codice giallo, mentre la figlia Francesca era stata ricoverata al Papa Giovanni. La sera dell’incidente i familiari erano reduci da una visita medica a cui Giancarlo Zappa si era sottoposto, proprio all’Humanitas Gavazzeni. Le sue condizioni, anche in seguito ai traumi subiti nell’incidente, si sono aggravate fino al decesso di ieri. Sempre ieri si sono verificati numerosi incidenti: il più grave poco dopo le 4.00 a Ponte Nossa in via Cavour dove un 43enne alla guida della sua auto è finito in unn scarpata precipitando per circa 50 metri e impattando violentemente contro un albero. Recuperato dai Vigili del fuoco e soccorso dai sanitari del 118, è stato caricato a bordo e trasferito in codice rosso al Papa Giovanni di Bergamo. In provincia di Brescia in un maxziinmcidente verificatosi posco dopo le 18.00 sulla ex-statale 11 in territorio di desenzano sono state coinvolte ben sei automobili in un tamponamento a catena che ha provocato 9 feriti: due ragazzi di 14 e 16 anni, quattro donne di 23, 29, 42 e 49 anni, e tre uomini di 27, 29 e 63 anni. Il più grave è stato trasportato in codice rosso alla Poliambulanza, gli altri all'Ospedale di Desenzano.

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