IL VOTO NELLA BERGAMASCA

L'election day che si svolgerà esattamente tra un mese chiama al voto anche 169 paesi in provincia di Bergamo dove sono 340 gli aspiranti sindaci. Anche in provincia di Bergamo le donne sono meno del 20% dei candidati. Ben 87 i primi cittadini uscenti che vanno in cerca del secondo mandato. Qui emerge con maggior evidenza, la difficoltà di trovare nuovi amministratori, tanto che oltre a spopolare le liste uniche, ci sono anche tre paesi dove nessuno è sceso in campo e quindi i cittadini non dovranno andare a votare. Arriverà un commissario a guidare il paese fino alla prossima chiamata alle urne. Si tratta di Valleve, comune già commissariato, Colere dove all'ultimo l'unico candidato in vista ha rinunciato e Oneta dove nessuno ha raccolto il testimone di Angelo Dallagrassa. Sono ben 43, rispetto alle 26 del 2014, le liste uniche, quelle che dovranno vedersela solo con il quorum e che se passeranno la prova dell'affluenza, dovranno governare senza una minoranza. Un segnale preoccupante per la democrazia e per la partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa del paese. Segno di disinteresse o timore, mancanza di voler prendersi delle responsabilità. Ad influire se questo atteggiamento, anche le numerose indagini ed inchieste giudiziarie che coinvolgono sempre di più gli amministratori a tutti i livelli. Ha imparato la lezione Cenate Sopra, commissariato l'anno scorso perché l'unica lista non aveva raggiunto il quorum e che oggi vede in campo ben tre liste. Tre liste anche a Castelli Calepio dove in campo ci sono Fabio Perletti, Laura Chiari e Giovanni Benini. Sfida a tre anche a Valbondio dove in campo ci sono Fiorentino Braga, Romina Riccardi e Michele Mazzocchi. Due liste invece a Cenato Sotto: quella di Thomas Algeri e Gianluigi Bendotti. Ad Albino dove il sindaco usente Fabio Terzi per il centro destra sfida Simonetta Rinaldi per il centrosinistra, a Cena dove Andrea Persico sfida Giorgio Valoti in campo per la lega. Corsa a due anche a Lovere dove Graziano Marinelli sfida Alex Pennaccio, a Rogno dove Cristian Molinari sfida Luigi Oreste Bettoni, a Onore dove Michele Schiavi sfida Angela Schiavi, a Parre dove Danilo Cominelli sfida Francesco Ferrarini che corre con il simbolo della lega, a Peia dove Silvia Bosio sfida Santo Marinoni, a Vertiva dive Orlando Gualdi sfida il candidato della Lega Mirella Zucca. Corsa in solitaria a Castro per Mariano Foresti, a Cerete per Cinzia Locatelli, a Ponte Nossa per Stefano Mazzoleni, a Rovetta per Mauro Marinoni, a Valgoglio per Angelo Bosatelli, Al voto anche il capoluogo con ben 11 compagini a sostegno dei 4 candidati sindaci, l'uscente Giorgio Gori il leghista Giacomo Stucchi, Francesco Macario e il pentastellato Nicholas Anesa.