IL PROCESSO SELCA BIS A MARZO 2020

Ex -Selca: in arrivo un nuovo processo il 2 marzo del 2020 a carico di quattro dei cinque imputati finiti in udienza preliminare per rispondere delle accuse contenute nel fascicolo «Selca Bis». È stata la giudice Giulia Costantino che, dopo aver accolto le conclusioni del difensore ha dichiarato il non doversi procedere nei confronti di Giacomo Ducoli, il curatore fallimentare dell’azienda di Forno Allione, fallita nel giugno 2010, accusato oltre che di omessa bonifica, anche di ostacolo all’attività di vigilanza ambientale. La giudice ha fatto sue però la ricostruzione e le richieste del sostituto procuratore Mauro Leo Tenaglia, titolare del fascicolo ereditato dall’allora procuratore aggiunto Sandro Raimondi e ha dichiarato il non luogo a procedere per prescrizione del reato di traffico illecito di rifiuti contestato a Flavio Bettoni e a Michele Carta Mantiglia, ma li ha rinviati a giudizio entrambi, insieme ad altri due ex manager Selca, Piergiorgio Bosio e Ettore Vacchina per omessa bonifica. Il verdetto è stato accolto con sorpresa dai difensori dei quattro imputati che affronteranno il processo nel marzo del prossimo anno. Per quanto riguarda la situazione attuale della grande area industriale, sulla quale vi è stata una manifestazione di interesse da parte di Luchini Rs a prenderla in affitto ventennale, con possibile riscatto finale. Ma prima di ogni altra cosa dovranno però essere eliminati i rifiuti pericolosi stoccati in gran parte all'interno dei capannoni e anche all'esterno dove sono stati messi in sicurezza; dovrà essere totalmente bonificata l'area di 28mila metri quadri al rustico su cui successivamente si potranno costruire manufatti industriali nuovi, potranno quindi essere recuperate le palazzine adiacenti alle strutture attuali, che occupano un'area di circa 1.000 metri quadrati. Bonificata l'area con tutti i carismi di legge, il Comune procederà a realizzare quindi capannoni ed edifici civili, ma anche la strada, i parcheggi, la cabina per l'energia elettrica, il collegamento ferroviario con la linea Brescia-Iseo-Edolo tangente all'area industriale. In ogni caso, questa seconda parte della vicenda giudiziaria denominata “Selca Bis” non dovrebbe influire sull'andamento delle trattative in corso per bonificare l'area e riconvertirla già a partire dal settembre di quest'anno.

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