SOCCORSI IN MONTAGNA E INCIDENTI

Incidenti, interventi in montagna, controlli sulle strade. Un altro fine settimana di lavoro per le forze dell'ordine ed i soccorritori del 118. Numerosi gli interventi nelle valli bresciane e bergamasche questo sabato. Sono state riportate a valle illese due ragazze, residenti nella bergamasca che poco dopo le 15 di questo sabato hanno chiesto aiuto perché erano in difficoltà: erano salite dal sentiero estivo che porta al rifugio Calvi, poi sono arrivate alla diga del Lago dei Frati. La pioggia e la neve - si trovavano a circa 1850 metri di quota – hanno però reso difficoltoso il percorso e il loro rientro. Allora hanno deciso di chiedere aiuto: la Centrale ha attivato il Soccorso alpino e i tecnici della stazione di Valle Brembana sono saliti, con la jeep nel primo tratto e poi a piedi. Una volta raggiunte, le hanno assistite con giacche, teli e coperte; erano bagnate e infreddolite. Decollato anche l’elicottero che però poi è rientrato a causa della presenza di nebbia. È sempre utile consultare il bollettino meteorologico prima di partire per un’escursione in montagna. L’attrezzatura adeguata per proteggersi dalle intemperie e dagli sbalzi di temperatura riduce i rischi di possibile ipotermia, protegge se si è costretti a restare fuori più del previsto e può persino salvare la vita. Non sono in gravi condizioni neppure le tre persone coinvolte in un incidente stradale che si è verificato lungo la provinciale 510 nella galleria Ronchi di Pisogne. Si tratta di un frontale che ha visto coinvolte due auto. Si è temuto il peggio perché una persona è rimasta incastrata nella piccola utilitaria ridotta ad un ammasso di lamiere dopo lo scontro con una BMW. Per estrarla sono dovuti intervenire i vigili del fuoco presenti in posto con gli effettivi del distaccamento di Darfo ed i volontari di Sale Marasino. In posto due ambulanze della Croce Blu di Lovere e di Santa Maria Assunta di Pisogne. I feriti sono stati trasportati agli ospedali di Esine e Lovere. Nessuno è in gravi condizioni. Sulle auto c'erano tre persone: una donna di 36 anni e due uomini di 45 e 62 anni. Le ripercussioni maggiori sono state per il traffico che è rimasto bloccato per oltre un'ora per consentire i soccorsi e per i rilievi di legge effettuati dalla Polizia Stradale di Darfo che dovrà ora ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. La polstra di Darfo, nella notte, è stata impegnata anche, insieme ad una pattuglia di Chiari nei controlli antistragi del sabato notte. Nella zona della movida di Chiari. 40 i veicoli controllati, 60 le persone. Cinque, a cui è stata ritirata la patente, sono state trovate alla guida sotto l'effetto di alcol. In totale sono state decurtati 50 punti patente. Molti gli interventi nella notte per intossicazioni etiliche. Alle 2 di questa notte un 16enne è stato aggredito in piazza Loggia da alcuni coetanei che hanno tentato di rapinarlo.